Legambiente Abruzzo, con il patrocinio del Comune di Vasto, organizza, l’incontro pubblico dal titolo “Trentennale del Rapporto Ecomafia di Legambiente. Storie e numeri”.
L’evento avrà luogo giovedì 30 gennaio a partire dalle ore 17, nella Sala “Aldo Moro” di Vasto.
Il fine - spiega in una nota Gianluca Casciato, vice presidente di Legambiente Abruzzo - è quello di far conoscere ai cittadini i numeri e le storie di un rapporto storico di Legambiente che negli anni è diventato sempre più un’opera omnia sulla criminalità ambientale.
In Italia le ecomafie premono sempre di più sull’acceleratore e fanno affari d’oro. A dimostrarlo è l’aumento dei reati ambientali che nel 2023 aumentano rispetto all’anno precedente. A tracciare un quadro di sintesi è il nuovo report di Legambiente “Ecomafia 2024. Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia” (Edizioni Ambiente), nel 30° anno dalla sua prima pubblicazione. 30 anni di impegno: l'edizione Ecomafia 2024 (dedicata a Massimo Scalia tra i fondatori di Legambiente, presidente delle prime due Commissioni parlamentari d’inchiesta sulle attività illecite nel ciclo dei rifiuti) è un’edizione speciale - con un’illustrazione di copertina realizzata dall’artista Vito Baroncini – arricchita dai contributi di tutte le forze dell’ordine e delle Capitanerie di Porto, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dell’Ispra e dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf), ma anche di realtà imprenditoriali impegnate ad affermare la legalità nelle loro attività economiche.
Tra i temi portati in primo piano anche lo scandalo delle navi a perdere, la morte di Natale De Grazia, il duplice omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, a 30 anni dalla loro uccisione".