Insieme al Casoli, la Pro Vasto è la rivelazione del campionato e non ci sono più dubbi: anche ieri, sotto di un gol, i ragazzi di Pino Di Meo ingranano la quinta e riescono a pareggiare, quindi a vincere per la settima volta, risultato che arriva dopo il pareggio della settimana scorsa a Canistro che aveva interrotto la serie delle sei vittorie di fila. Questa volta, l'avversario di turno era la capolista Fano, formazione di rango. Contro i marchigiani, sfoderando la migliore prestazione e al cospetto di un pubblico sempre più numeroso che non ha fatto mai mancare il proprio calore, chiedendo pure il ritorno in serie C, Ferreyra e compagni hanno regalato una prestazione quasi impeccabile, tutto cuore e grinta e mettendo in mostra anche ottime doti tecniche. A risolvere l'incontro con il Fano, dopo il gol dell'1-1 messo a segno da Nicola Fiore, è stato il 20enne centrocampista Domenico Suriano che, dopo sei panchine, è partito titolare a Chieti, mentre contro i granata è subentrato a Fiore, quando mancava poco più di mezzora al termine del big match dell'undicesima giornata, segnando il suo primo gol stagionale, un gol che vale tantissimo. ''Vale tre punti preziosi - ammette Suriano - ed è il frutto dell'ottimo lavoro che stiamo portando avanti insieme, in sintonia con il mister che mi conosce e mi ha voluto a Vasto, dopo la non esaltante stagione dello scorso anno con l'Andria. Dire che sono contento è riduttivo, visto che ho segnato contro la migliore squadra che abbiamo incontrato ad oggi. Non sto giocando molto, è vero, però Di Meo ci sta accontentando a rotazione, cercando di non fare passi sbagliati che potrebbero compromettere questo buon momento. Siamo consapevoli che io e i miei compagni siamo considerati allo stesso modo, formiamo una famiglia. Quando ho visto la palla dentro, dopo il mio tiro,è stat una emozione davvero grande. A chi ho dedicato la rete? Prima di tutti, a mia nonna che è venuta a mancare alcuni mesi fa, poi ai miei genitori e ad Annalisa, la mia ragazza, che erano presenti domenica allo stadio, ma anche ai tifosi che ci hanno incitato per tutta la durata della gara. Spero di regalare altre soddisfazioni all'ambiente biancorosso''. Nella foto di Ercole d'Ercole i giocatori sotto la curva d'Avalos, a ricevere il meritato tributo di applausi dei tanti sostenitori biancorossi