Trovare lavoro è sempre più difficile, soprattutto se si hanno delle aspirazioni e si ambisce a una carriera da protagonista in un determinato settore. La ricerca dell’occupazione perfetta richiede tempo e analisi approfondite, ma non è comunque detto che si riesca ad arrivare al risultato sperato. Un discorso diverso possiamo però farlo per il mondo tecnologico che in piena era digitale sta facendo segnare numeri in continua crescita, e per questo motivo attira l’attenzione di studenti - ma anche di persone avanti con l’età - ingolositi dalle tantissime possibilità di carriera. E all’interno dell’industria tech, il settore della programmazione è quello che è cresciuto più di tutti, con un trend che resterà simile anche per gli anni a venire. Facciamo una rapida carrellata di lavori che garantiscono un buon stipendio da programmatore informatico. 

1. Web Developer

Internet domina la scena e influisce pesantemente sulle nostre abitudini e sul modo di fare affari. Il web developer si occupa della creazione di siti, soprattutto per la parte front-end e quindi per quel che concerne gli aspetti visivi e di navigazione legati alla user experience. Per avere delle chance e per essere quindi notati dalle aziende del settore, occorre avere una preparazione che verta sui linguaggi di programmazione di riferimento per la professione e di tutti gli altri strumenti del mestiere. Aulab col suo corso Hackademy si concentra proprio sulla formazione degli specialisti del web development, accompagnando lo studente in un percorso intensivo che si concentra sia su aspetti teorici che pratici. Lo stipendio è interessante anche per uno sviluppatore junior senza troppa esperienza e tende a salire con passare degli anni. 

2. Amministratore di Database

Si tratta di programmatori che sono responsabili dell’efficienza e del mantenimento di tutto quello che riguarda un database. Il loro lavoro si focalizza anche sull’analisi dei tanti dati che passano attraverso questi dispositivi di memoria. Per la specializzazione occorrerà avere delle conoscenze approfondite di MySQL e SQL, senza tralasciare la basi teoriche. 

3. Ingegnere di Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale permette al computer di ricalcare i comportamenti umani e può essere sfruttata per tutta una serie di finalità. L’ingegnere AI parte dalla conoscenza delle basi della programmazione, degli algoritmi, e di discipline come la statistica e l’algebra per creare modelli che utilizzano l’apprendimento profondo e in grado di migliorare le performance delle macchine in base ai dati forniti dalle stesse e agli scopi prefissati. Per l’ingresso in questo settore occorre effettuare degli studi accademici, ma tutti gli sforzi sono ampiamente ripagati a livello salariale e permettono di far parte di un campo che nei prossimi anni è destinato ad allargare il suo raggio d’azione in maniera esponenziale. 

4. Sviluppatore di applicazioni per device mobili

Questa tipologia di sviluppo permette la creazione di software ottimizzati per essere sfruttati in tutta la serie di dispositivi mobili presenti attualmente sul mercato. I compiti dello sviluppatore non si distanziano molto da quelli di un coder che si occupa della produzione di software, e ricomprendono quindi le fasi di ideazione, implementazione e test. Nell’era digitale questo tipo di professionisti sono destinati ad essere sempre più ricercati e secondo alcune proiezioni il loro numero arriverà a crescere del 26% entro la fine del 2026. 

5. Java Developer

Lo sviluppatore Java è responsabile dello sviluppo e del mantenimento di applicazioni che si basano sul famoso linguaggio di programmazione. Necessarie le conoscenze dei servizi che si basano su questo tipo di strumento e di alcuni linguaggi di markup come JSON e XML, oltre che di determinati framework. Si stima che gli utilizzatori di Java siano ormai oltre 3 miliardi, e la sua popolarità ovviamente influisce sulle possibilità di inserimento professionale dei programmatori che si orientano verso questo tipo di specializzazione, e ovviamente sui livelli salariali.