Ci siamo: il mese di novembre significa ormai da anni inizio dell’inverno, almeno sulle strade italiane, e quelle abruzzesi non fanno certo eccezione: sono numerosi infatti i provvedimenti che interessano i tratti di competenza provinciale o dell’Anas nella nostra regione che, fino alla metà di aprile, impongono agli automobilisti di montare gomme invernali per limitare i rischi alla guida.

Cosa dice il Codice della Strada

Per la precisione, il Codice della Strada regola la circolazione lungo le strade nel periodo invernale perché la stagione fredda è “naturalmente” più pericolosa, a causa di fenomeni climatici (pioggia e neve) e di temperature più basse che possono influire negativamente sulla sicurezza al volante. Strade bagnate, rese scivolose dalla brina, tratti innevati o fangosi possono essere frequenti soprattutto nelle strade montuose, rendendo di fatto complicata la trazione e molto bassa l’aderenza dei classici pneumatici.

Ci vogliono quindi delle gomme più appositamente studiate per marciare in queste situazioni critiche, e proprio le cosiddette invernali rispondono a pieno a questa esigenza.

Dove acquistare le gomme

Fino a qualche anno fa, gli italiani conoscevano al massimo le “gomme da neve”, pesanti pneumatici che avevano il compito appunto di rendere meno complicata la guida su strade innevate; oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante e anche il Codice della Strada parla più precisamente di “gomme invernali”, ovvero di prodotti che hanno caratteristiche più ampie e che funzionano bene in ogni condizione stradale dell’inverno.

Di riflesso al progresso delle Case Costruttrici è andato lo sviluppo dei rivenditori, che sempre più sfruttano i canali digitali per entrare in contatto con i potenziali clienti: per acquistare un treno di pneumatici, oggi, basta cliccare su euroimportpneumatici, selezionare il modello rispondente alle proprie esigenze (e alle dimensioni della propria vettura) e attendere la consegna a casa, tutto in pochi minuti.

Lo sviluppo tecnologico

Per quanto riguarda la stagione fredda – e il rispetto delle norme di circolazione - glipneumatici invernali di ultima generazioneforniscono prestazioni superiori sia rispetto ai classici estivi che a quelli delle generazioni precedenti in termini di aderenza, motricità, frenata nelle condizioni critiche, ma mantengono buone prestazioni anche su strada asciutta. Oltre a essere identificabili con la marcatura M+S sulla spalla (il minimo requisito richiesto dalla legge italiana per il periodo invernale), i moderni modelli presentano ancheun pittogramma alpino, che segnala caratteristiche ancora più sviluppate e ottimizzate.

Gli effetti in Abruzzo

Anche nella nostra regione, come già segnalato lo scorso anno, ci sono molti tratti interessati dalla questione: si conferma anche per la stagione 2020/21 il lungo elenco di strade i cui Enti proprietari o gestori hanno prescritto che “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio”, come previsto dalla Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 16 gennaio 2013 che di fatto regola la situazione.

Tra i vari tratti, sul nostro territorio è obbligatoriomontare gomme invernali per circolare fino a metà aprile anche sul raccordo autostradale 12 “Chieti-Pescara”, sulla strada statale 16 Adriatica (per la precisione, dalla località Martinsicuro, provincia di Teramo,km 391,800 fino al km 439,500, località Montesilvano, provincia di Pescara, e poi di nuovo dal km 459,430, località Ponte Foro, al km 524,600, località S. Salvo Marina), sulla strada statale 81 “Piceno Aprutina”, sulla strada statale 84 “Frentana”, sulla strada statale 650 “di Fondo Valle Trigno”e sulla strada statale 652 “di Fondo Valle Sangro”.

Inoltre, la legge impone anche uno stop a ciclomotori e motocicli, che nello stesso periodo possono circolare solo in assenza di precipitazioni nevose in atto e in assenza di neve o ghiaccio su strada.