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Maria Amato: “Un dono che vale un respiro”

Marcovecchio: “Comunità solidale ha permesso obiettivi importanti per l’ospedale”

Redazione
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L’azione solidale è partita da Graziano Marcovecchio, presidente Pilkington Italia, dai dipendenti, dalle loro famiglie e in poco tempo si è allargata a tutto il territorio, con un risultato straordinario, la raccolta di 210.583 euro, usati per l’acquisto di importanti tecnologie per il reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva dell’Ospedale di Vasto “San Pio”. L’ultimo tassello di tanta solidarietà è stato l’impianto ECMO del valore di circa 100.000 euro. Graziano Marcovecchio, ha ringraziato la comunità solidale che ha permesso in questi mesi diversi obiettivi importanti per l’ospedale di Vasto.

La dr.ssa Maria Amato, Direttore della Radiodiagnostica del San Pio ha commentato sulla sua pagina Facebook che quest’ultima donazione: “un dono che vale un respiro”, è stata una bella impresa. “La gioia della gratitudine pubblicamente espressa a quanti, singoli cittadini, imprese e associazioni hanno contribuito ad una solida cordata di solidarietà. L'orgoglio di tecnologie che per una parte, come ha detto la dr.ssa Paola Acquarola, abbiamo solo noi e insieme alla professionalità di medici e professioni sanitarie daranno una ulteriore chance ai pazienti critici: un ecografo top di gamma di GE, un respiratore, un videolaringoscopio per intubazioni difficili corredato di lama pediatrica, un sistema di acquaferesi e un sistema Ecmo, ossigenatore del sangue.

Lo spazio di visibilità dei rianimatori, quelli che in genere non sono sotto i riflettori, ma rappresentano l'ultima resistenza tra il malato e la morte.

Comunità la parola più pronunciata, comunità per attraversare questa tempesta senza lasciare indietro nessuno, riconoscendo ad ognuno di noi il diritto di avere paura e il dovere del coraggio. Il giuramento di Ippocrate custodito nel cuore.”

 

Foto di Nicola Cinquina

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