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Concime naturale dagli scarti vegetali e biodegradabili: primi passi per il compostaggio domestico

Fase al via per 500 utenze delle contrade di Vasto. Cianci: 'L'obiettivo è ridurre la produzione di rifiuti'

redazione
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Compostiere gratuite per circa 500 utenze di Vasto: via libera ad un ulteriore passaggio nell'ambito del settore della raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale.

La base è offerta dal recente regolamento per la pratica del compostaggio domestico in città e da oggi partono le iniziative per la consegna delle compostiere, da parte della 'Pulchra Ambiente', la società a capitale misto pubblico-privato che gestisce il servizio in città.

Per circa 300 residenti delle contrade Defenza, Macchione, Fonte Fico, San Pietro Linari, Cervara, Mandre San Rocco, Pagliarelli e Statale 16 Nord sono partite le lettere di invito a ritirare gratuitamente la compostiera presso l’Ecosportello al PalaBCC. Per queste zone il compostaggio sarà obbligatorio.

E sempre oggi avviene anche la pubblicazione dell’Avviso Pubblico per l’assegnazione gratuita, su richiesta, di compostiere per le altre zone della città. Possono presentare domanda i residenti a Vasto, in possesso di almeno 200 mq di orto o giardino. Per richiedere la compostiera gratuita è necessario leggere l’Avviso presente sul sito del Comune e della Pulchra (www.pulchrambiente.it) e riempire la domanda su modello allegato.

Si ha tempo fino alle ore 12 del giorno 13 marzo 2017 per presentare la domanda.

La compostiera è un contenitore in plastica, da circa 300 lt., dove inserire scarti vegetali e biodegradabili. Si riceverà anche una guida e un attivatore enzimatico. Il processo di compostaggio produrrà, in casa e a costo zero, un concime naturale per il terreno ad alto valore fertilizzante.

"L’obiettivo - spiega il vice sindaco e assessore all’Ambiente e all’Ecologia Paola Cianci - Ã¨ ridurre la produzione di rifiuti, come impone la normativa europea, nazionale e regionale. Lo smaltimento autonomo della frazione organica, tramite il compostaggio domestico, permette di ridurre fino al 30% il contenuto della nostra pattumiera. Gli scarti alimentari ed organici, in questo modo, possono essere riciclati facilmente e trasformati in terriccio e compost, imitando, in modo controllato, i processi di decomposizione che avvengono spontaneamente in natura. Il compostaggio domestico quindi diventa uno strumento per migliorare la sostenibilità ambientale della nostra società.

L’avvio del compostaggio non prevede al momento - precisa infine Cianci - sgravi sulla Tari, che saranno valutati in futuro. Le compostiere sono state acquistate grazie a un finanziamento regionale ottenuto dal Comune di Vasto".

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