Operazione 'bis' della Guardia di Finanza di Vasto e nuovo maxi sequestro, di oltre 6.650 articoli destinati all'imminente Carnevale, risultati privi dei previsti requisiti di conformità, sicurezza e indicazioni di provenienza in violazione della normativa vigente.
"Il fenomeno illecito in crescita negli ultimi tempi - evidenziano dal Comando provinciale di Chieti delle fiamme gialle - è quello della vendita di merci prive e/o carenti dell’indicazione dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e Nazionale, a tutela della salute umana. Rispetto alla domanda di maggior sicurezza dei prodotti da parte dei cittadini, la Guardia di Finanza di Vasto, coordinata dal superiore Comando Provinciale di Chieti, nell’approssimarsi della festa del Carnevale, ha intensificato l’attività di prevenzione e controllo sulla sicurezza dei prodotti ludici, considerato che svolgono un ruolo fondamentale nel processo di crescita, sviluppo e salute dell’infante".
L'attività si è concretizzata in una serie di ispezioni e verifiche in esercizi commerciali di Vasto e del territorio nell'ambito di una specifica operazione denominata “Carnival protected 2”. Oltre 6.650 articoli (tra cui costumi/accessori, maschere, parrucche e altro materiale ludico, come incensi e candele profumate) sono finiti sotto sequestro. Da accertamenti svolti si è potuto riscontrare che i prodotti, che sul mercato avrebbero fruttato un ricavo di 20.000 euro, erano prevalentemente provenienti dal mercato asiatico e privi di indicazione riguardanti la composizione dei materiali utilizzati per la realizzazione, con etichette non contenti le informazioni considerate obbligatorie dalla normativa vigente e pertanto sprovviste dei relativi certificati attestanti i test di sicurezza e del controllo sanitario, nonché le istruzioni ed avvertenze per l’uso.
Un esercente di nazionalità cinese è stato segnalato alla Camera di Commercio di Chieti per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste, oltre al provvedimento di confisca e distruzione dei prodotti sequestrati.