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C’è aria di Natale… soprattutto a scuola

Ma la svolta è con i social

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Manca ancora qualche giorno all’inizio dell’avvento, ma si sente nell’aria il Natale, soprattutto a scuola.

Molti i docenti che sono impegnati nell’organizzazione di laboratori per la realizzazione di graziosi manufatti  natalizi destinati alla solidarietà, biglietti, decori alle finestre, poesie, canzoni, presepe, palline e poi tanta porporina e glitter.

Per gli insegnanti di musica, arte, italiano e religione è un impegno notevole, anche di grande stress, soprattutto se si vuole ogni anno fare qualcosa di nuovo, senza spendere quasi niente, se si vuole collegare l’attività a altri progetti interdisciplinari della scuola.

Per me il cambiamento importante di quest’anno lo ha rappresentato l'uso dei social.

Sono stata invitata da una cara amica nel gruppo chiuso di Facebook “Arte e Immagine della Scuola Primaria” ed è stata una svolta. Non è un gruppo qualsiasi, è il luogo virtuale dove 13.072 docenti condividono idee, progetti, spiegano come sono stati effettuati, con quali materiali. Una ricchezza preziosa di consigli, di idee, di progetti e il desiderio di comunicare, di chiedere consigli, di aiutarsi anche se non ci si conosce personalmente.

Altra svolta incredibile è stata per me iscrivermi a Pintarest, lo so sono in ritardo, ma non è mai troppo tardi . E’ il social network tutto dedicato alla condivisione di immagini e video su tantissimi argomenti, anche ovviamente biglietti, decorazioni di Natale e di moltissimi altri argomenti, miniera ricchissima di idee, con la possibilità di archiviare le cose più interessanti in comode cartelle da rivedere con calma.

L’informazione è cambiata, diventa più veloce, ma con la condivisione acquista una marcia in più e consente in tempi ridottissimi l’acquisizione di idee nuove, creative, originali, innovative e anche i preparativi al Natale diventano meno stressanti e più coinvolgenti.

La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente (Albert Einstein)


 

 

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