La questione del Cotir ed il rimpallo di accuse e responsabilità venuto fuori alla luce dell'ultima mobilitazione di personale e rappresentanti sindacali dei lavoratori che lamentano la mancata corresponsione degli stipendi (14 mensilità) e la 'nebbia' sul futuro del centro di località Zimarino a Vasto, saranno al centro di una riunione del Consiglio comunale.

Aveva auspicato che se ne parlasse in aula il consigliere comunale Domenico Molino (Pd), in un suo intervento contro l'assessore regionale all'Agricoltura Mauro Febbo, passa alla richiesta formale di convocazione d'urgenza di una riunione monotematica dell'assise civica Rifondazione Comunista, attraverso l'iniziativa del capogruppo del partito Paola Cianci, condivisa con i gruppi di Sinistra Ecologia e Libertà e del Partito Socialista.

Tutto questo "al fine di sottoporre all’attenzione dell’assise civica, attraverso la discussione di uno specifico punto all’ordine del giorno - spiega Cianci -, la questione relativa al mancato pagamento degli stipendi dei lavoratori del centro di ricerca e di tutta una serie di inadempienze da parte del Governo regionale. Quest’ultimo si esprime, da sempre, con poca chiarezza circa le prospettive future del suddetto centro, confermando il disinteresse ad ogni azione finalizzata al rilancio del Consorzio, fondamentale per il nostro territorio, per la divulgazione e la sperimentazione delle tecniche irrigue e la scarsa sensibilità mostrata, in tutti questi anni di governo, nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici in difficoltà, a volte anche estreme. Si auspica - conclude Paola Cianci - la partecipazione della politica a tutti i livelli”.