Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Legambiente, "Per Fosso Marino si è trattato di un intervento tampone"

Secondo le rilevazioni dell'associazione l'area risulta ancora inquinata

Condividi su:

Sui nove punti del territorio abruzzese sottoposti ai controlli di Legambiente sette sono risultati inquinati e tra questi anche Fosso Marino a Vasto.

I dati sulle rilevazioni, effettuate il 21 giugno, sono stati resi noti da Legambiente durante una delle tappe di Goletta Verde, la campagna in difesa delle acque e delle coste. Nella nostra zona oltre alla foce di Fosso Marino c’è anche quella del torrente Buonanotte a San Salvo.

I risultati stanno già facendo discutere, e qualcuno si è chiesto a cosa siano serviti gli interventi fatti dall’Amministrazione a Fosso Marino visto che, stando ai dati dell’associazione ambientalista, l’inquinamento c’è ancora.

“Il nostro è un monitoraggio sporadico, non ci sostituiamo all’Arpa, ma i controlli che facciamo danno comunque un’immagine chiara della situazione”, ci hanno spiegato ieri i responsabili di Legambiente, poco dopo l’arrivo di Goletta Verde al porto di Punta Penna, in attesa del primo incontro della tappa vastese della campagna. “Secondo il monitoraggio, l’area risulta fortemente inquinata, in una scala che va da 'entro i limiti', a 'inquinata' e 'fortemente inquinata'. Il Comune ha investito per migliorare la situazione ma già all’epoca i fondi stanziati non erano sufficienti per un intervento strutturale”. Secondo Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo, “la fascia costiera ha subito una forte cementificazione e il sistema di depurazione non è adeguato alle esigenze del territorio. Occorre un intervento strutturale che tenga conto della situazione reale. Quello che è stato fatto è solo un intervento tampone”. Secondo l’associazione ambientalista, per altro, ci sarebbero i fondi Fas della Regione da poter usare per questo tipo di lavori.

Il progetto per risolvere i problemi di Fosso Marino va completato”, è stata la risposta del vicesindaco Vincenzo Sputore, che ha aggiunto: “Continuiamo con i controlli e soprattutto proseguiamo nel lavoro intrapreso in quell’area, che non è ancora finito”.

Condividi su:

Seguici su Facebook