Tre anni fa il sisma dell'Aquila, evento che sconvolse l'Abruzzo e, in questo 2012, c'è anche la coincidenza con il Venerdì Santo, il giorno del dolore più grande nella tradizione cristiana. Stanotte le fiaccole per non dimenticare, la 'Fiaccolata della Memoria', iniziativa programmata ogni anno nella ricorrenza del giorno del drammatico terremoto, con partenza fissata dalla Fontana luminosa mezzora dopo la mezzanotte per poi raggiungere piazza Duomo, in attesa della fatidica ora delle 3,32. Questa è la notte del ricordo, delle lacrime e delle preghiere, ma anche dell'impegno e delle denunce. Mobilitati, in modo particolare, volontari e associazioni nella memoria, imperitura, delle 309 vittime del terribile terremoto insieme alle 2 giovani di Scoppito, Mariagrazia Rotili e Pamela Mattei, morte in un drammatico incidente stradale proprio mentre tornavano dalla fiaccolata della notte del 6 aprile 2011. Sarà presente a L'Aquila anche il ministro Fabrizio Barca. Tra le vittime anche due giovani studenti universitari di Vasto e Monteodorisio, Davide Centofanti e Maurizio Natale, periti sotto le macerie delle abitazioni sbriciolatesi per la scossa tellurica. E il loro ricordo, tra i cari e gli amici, è ancora vivo e struggente.