Le divergenze di vedute non mancano, sono il ''sale'' del confronto quotidiano tra il centrosinistra ed il centrodestra anche a livello locale, ma su alcune problematiche di stringente attualità hanno avuto modo di esprimersi in maniera condivisa maggioranza ed opposizione in seno al Consiglio comunale di Vasto. L'assise civica si è infatti pronunciata all'unanimità, sia per l'adozione della variante al Prg per la tutela delle aree dell'ex tracciato ferroviario, sia in difesa dei corsi d'istruzione e di formazione organizzati dal Cnosfap dei Salesiani e dal Monfort dei Gabriellini. Per il primo punto la convergenza si è concretizzata dopo un ordine del giorno che impegna l'amministrazione comunale a sollecitare autorità nazionali e regionali alla definizione dei provvedimenti di tutela per la fascia costiera, per un suo più appropriato utilizzo, chiedendo alla Regione ed al Comune di inserire in bilancio somme destinate all'acquisizione delle aree interessate. Relativamente ai corsi di formazione la decisione unanime conferma l'importanza che si riconosce ad una possibilità di studio ed approfondimento che la Giunta regionale ha sospeso. Una decisione che penalizza non pochi studenti, in particolare quelli che, per diverse motivazioni, non vogliono frequentare gli istituti di scuola secpmdaria di secondo grado, vedendo nei corsi di formazione professionale un'importante opportunità per un accesso diretto al mercato del lavoro. A Vasto da decenni operano due validi centri professionali: il Cnosfap dei Salesiani ed il Monfort dei Gabriellini, che hanno formato intere generazioni di tecnici che hanno trovato occupazione presso le industrie, i servizi, l'artigianato ed il terziario del territorio. ''L'economia di Vasto e del comprensorio tuttora necessita di tali figure professionali opportunamente formate'', si legge nell'odg firmato congiuntamente dai consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti. A questi due centri sono già pervenute più di 150 domande di iscrizione. Il Consiglio comunale ha messo poi in risalto come la formazione all'interno di queste due strutture si fondino sulla pedagogia del recupero dei giovani, sulla centralità della formazione tesa alla valorizzazione della persona e delle sue potenzialità, rappresentando un modello consolidato ed apprezzato. Proprio alla luce di queste considerazioni, l'assemblea ha impegnato il sindaco e la Giunta ad intervenire presso la Giunta Regionale d'Abruzzo affinché ridefinisca l'offerta formativa regionale verificando l'opportunità di reinserire i corsi del Cnosfap e del Monfort di Vasto e le relative provvidenze finanziarie, in considerazione del fatto che il modello di sviluppo locale, che già vive un momento di sofferenza, potrebbe subire ulteriori contraccolpi per mancanza di manodopera specializzata. Nella foto la sede dell'Istituto San Gabriele, sede dei corsi Monfort