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“Abitare la Scuola”, è uscito l’ultimo libro di Claudia Gattella

Un format di riferimento che può essere applicato ad ogni docente e ogni tipo di scuola

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Claudia Gattella, conosciuta come docente, coordinatrice pedagogico-didattico, educatrice, scrittrice in diverse case editrici e riviste pedagogiche didattiche, lettrice e molto altro, con l'introduzione di Carolina D'Angelo, ha pubblicato il suo ultimo libro edito da Armando EditoreAbitare la scuola”.

Nel testo con la postfazione di genitori e docenti che hanno partecipato alla sperimentazione avvenuta in una scuola dell'infanzia in Abruzzo, nella bellissima Vasto, si vuole evidenziare un esempio concreto per eliminare le trincee che affliggono la scuola"

“La scuola,” dice Carolina D’Angelo, scrittrice per ragazzi, “è un microcosmo che con le sue leggi e spazi pone le basi per partecipare in maniera attiva alla nostra società. Con il progetto #abitarelascuola si ripensa alla scuola come un sistema educativo flessibile, attuale, in grado di reagire alle difficoltà imposte dalla Pandemia, perché come scrive Edgar Morin, citando Rousseau, la missione sostanziale dell’educazione è quella di insegnare a vivere.”

“Il progetto”, dice Claudia Gattella, “vuole promuovere nuove forme di organizzazione scolastica, di gestione del tempo, spazi e didattica.
Rappresenta la scuola del benessere, dello star bene e del bell’essere, dove la trasformabilità, la flessibilità e adattabilità si unisce alla certezza che la scuola è il luogo sicuro dell’equilibrio educativo.”

L’idea è nata e si è evoluta all’interno della scuola dell’Infanzia Paritaria L’Albero Azzurro di Vasto, dove Claudia Gattella è stata coordinatrice proponendo una sperimentazione che con oltre venticinque anni è passata ad essere finalmente un modello di riferimento.

Nel volume si presentano le possibilità, sperimentate, utili a raggiungere uno stato di benessere di chi vive la scuola: bambini, docenti, insegnanti, dirigenti, territori, genitori. Un’impostazione scolastica che permette la crescita ‘sicura’ emotivamente e cognitivamente. Si descrive come gli apprendimenti possono diventare conoscenze, abilità e competenze in modo naturale, senza stress, attraverso una motivazione permanente e una crescita individuale di ogni componente.

Il format può essere applicato da ogni docente di ogni scuola, che vuole provare a pensare la scuola in modo diverso, che sente la necessità di un percorso non improvvisato ma strutturato, ma diventa anche valido approfondimento anche per i genitori.

“Abitare la scuola”, dice Claudia Gattella “propone dopo la prima parte portante, la parte pedagogica con i pedagogisti di riferimento, alcuni sono i classici della storia della Pedagogia, come Montessori, Loris Malaguzzi, Steiner, Gardner per arrivare ad altri modernissimi come Lorenzoni, Lucangeli, Mignanelli, tutti costituiscono i riferimenti educativi per arrivare poi all’approccio didattico, alla didattica laboratoriale che si lega al territorio. Importante”, dice Gattella, “è l’educazione alla comunità, smart e sostenibile, che vuole svilupparsi nel rispetto e nella tutela dei beni ambientali, di sostegno alla salute, storico-culturali, relazionali e soprattutto nel rispetto dei beni comuni.”

Il testo è acquistabile anche con la carta del docente sul sito www.armando.it

https://www.armandoeditore.it/catalogo/abitare-la-scuola/

 

 

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