Dopo aver attraversato a piedi lâItalia in lungo e largo, facendo tappa in oltre 40 città , Antonio Borromeo rientrerà domani mattina a Vasto, da dove era partito il 25 aprile. Una marcia, la sua, per difendere la bi-genitorialità , il diritto dei figli di crescere sia con la mamma che con il papà , e per sensibilizzare lâopinione pubblica ma soprattutto le istituzioni su questa delicata problematica. Con altre associazioni che lo sostengono, come âPronto soccorso famigliaâ e âPadri negatiâ, ha promosso anche una raccolta di firme. Lâobiettivo è rendere concreto e applicabile il principio dellâaffido condiviso, che dai tribunali italiani non viene spesso rispettato.
Il suo è stato un viaggio faticoso, reso ancora più duro dalla pioggia e della tromba dâaria in cui sâè imbattuto, ma anche ricco di soddisfazioni: tante le persone che lo hanno accolto nelle varie tappe, che gli hanno dimostrato solidarietà , lo hanno incitato e aiutato. Diversi i politici che hanno manifestato interesse per la sua battaglia, come Matteo Salvini, Roberta Angelilli ma anche tanti esponenti del Movimento cinque stelle, tra cui il vastese Gianluca Castaldi. Anche i media lo hanno accompagnato nel suo percorso, raccontando la sua avventura. à stato pure ospite a Mattino Cinque da Federica Panicucci e protagonista di un servizio del Tg1.
Ormai in Italia molti lo conoscono come Papi Gump, soprannome che hanno coniato a Milano in riferimento al celebre Forrest Gump del film con Toms Hanks, e lui che allâinizio era un poâ titubante si è lasciato convincere, lo âportaâ con ironia, ce lâha pure stampato sulla maglietta.
Il suo viaggio è passato per Roma ed è stato ricevuto anche al ministero di Grazia e giustizia dove ha spiegato la sua iniziativa e i problemi per cui sta lottando. Il programma di marcia è un poâ cambiato in corsa e la tappa a Strasburgo alla Corte europea dei diritti dellâuomo prevista a metà del percorso è stata rinviata, ma la visita non è saltata del tutto: Antonio Borromeo ci andrà infatti lâ11 giugno, probabilmente accompagnato da Matteo Salvini.
Domenica intorno alle 11 arriverà quindi a Vasto, in piazza Diomede da dove era cominciata la sua marcia, ma in serata dovrà già ripartire per aggiungere questa importante tappa europea alla sua battaglia.