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Ariana Grande, l'attentato di Manchester e la vacanza a Vasto che salta

Uno zio della pop star americana, che vive alla Marina, l'avrebbe ospitata prima dei concerti di Roma e Torino

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Tre o quattro giorni a Vasto, lontano dallo stress del palco e, soprattutto, al riparo da occhi indiscreti, per riposare in vista dei concerti di giugno di Roma e di Torino, per il momento confermati.

Pare avesse programmato in questi giorni una rigenerante sosta al mare d’Abruzzo Ariana Grande, la 23 enne pop star americana, molisana d’origine, tornata invece di corsa nella sua Boca Raton, in Florida, dove vive.

Broken”, devastata, ha twittato dopo lo shock, troppo forte il dolore per la strage alla Manchester Arena, al termine del suo concerto di lunedì scorso, con 22 vittime e decine di feriti, per poter pensare alla musica. Almeno adesso.

A parlare del programmato arrivo della cantante, per ora sfumato dopo il sanguinoso attentato a Manchester, è stato l’altro giorno uno zio della star, che vive a Vasto. In un negozio in centro, Linea 4 in via dei Conti Ricci, commentando il tragico evento in Gran Bretagna, l’imprenditore con casa alla Marina se l’era lasciato sfuggire davanti a titolare e clienti: “Avrei dovuto prendere Ariana in aeroporto a Fiumicino. Poi la bomba, il sangue, tutti quei morti, molti giovanissimi, troppo grande il dolore per quanto è successo. Non se l’è sentita di venire in Abruzzo, quantomeno ora”.

Fantasia o, invece, tutto vero?

L’uomo, che chiede l’anonimato, conferma tutto: “Sì – ha detto – Ariana sarebbe stata qualche giorno da me, naturalmente in incognito, per ricaricare le batterie in vista dei concerti italiani, il 15 giugno a Roma e il 17 a Torino. A Vasto, peraltro, ci è già stata in passato e ci sarebbe tornata volentieri”.

E’ stata proprio lei, raccontandosi, a sottolinearlo su Twitter due anni fa: ”Kiss me, I’m siciliana/abruzzese”, aggiungendo che la nonna, da piccola, le faceva assaggiare arrosticini e zeppole. In Molise, a Gildone, dove sono le radici di famiglia, non se la sono mai presa più di tanto. In fondo Abruzzo e Molise erano tutt’uno al tempo dei nonni. Proprio nel piccolo centro della provincia di Campobasso, l’altro giorno, è stato il sindaco a confermare i legami della pop star con la sua cittadina: “All’inizio del ‘900 – ha detto Nicola Vecchiullo - i bisnonni della cantante emigrarono in America da Gildone nel 1912. Erano Antonio Grande e Filomena Lavenditti. Grande è ancor oggi un cognome diffuso nel nostro paese, anche se tanti sono emigrati in Belgio e in America”.

Anche l’Associazione dei gildonesi a Montreal ha confermato le radici molisane dei Grande, pubblicando alcune foto dei fans originari di Gildone ai concerti della pop star, idolo dei giovanissimi, ritratti assieme alla mamma della cantante, Joan Grande. Che, secondo molte testimonianze, subito dopo l’esplosione alla Manchester Arena, dove si trovava anche lei, avrebbe messo al sicuro tanti ragazzi terrorizzati, scortandoli nel camerino della figlia.

Adesso il “Dangerous Woman Tour” è sospeso e lei, Ariana, si è offerta di pagare i funerali delle vittime, qualsiasi cosa pur di star vicino a chi soffre a causa sua. “Ma no – dice lo zio – non può portarsi dentro questo senso di colpa. Poteva succedere in un qualsiasi altro posto. A Vasto e Gildone ci tornerà presto”.

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