Una notizia a lieto fine, che non fa altro che confermare quanto può essere grande il legame tra l'uomo ed il suo migliore amico. Lo scorso 19 gennaio un uomo originario di Lecce ma residente a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, mentre viaggiava in auto sulla corsia nord dell'autostrada A14, in territorio di Campomarino, nel vicino Molise, veniva tamponato violentemente da un'altra autovettura. A seguito dell'impatto il lunotto posteriore dell'autovettura si frantumava e si staccava ed il suo cane Pedro, un meticcio di piccola taglia di tre anni, di sua proprietà che si trovava sul sedile posteriore, per via dello spavento susseguente al tamponamento, usciva dal mezzo dileguandosi nelle campagne circostanti. Inutili sono state le ricerche dell'animale da parte dell'uomo ed anche dei soccorritori giunti sul posto, andate avanti per qualche ora mentre nella zona infuriava una grandinata. Dunque, suo malgrado, il proprietario di Pedro ripartiva senza il suo amato cagnolino.
Ieri mattina la piacevole sorpresa. Nel percorrere quel tratto di autostrada, nel corso di normali servizi due agenti del distaccamento di Vasto Sud della Polstrada notavano Pedro ai margini della carreggiata, nelle vicinanze del luogo dove era avvenuto l'incidente sei giorni prima. Gli agenti hanno immediatamente recuperato il cagnolino, accompagnandolo presso il distaccamento, dove è stato accudito e rifocillato. Nel frattempo veniva contattato il proprietario che, oggi pomeriggio tornato in zona in treno, ha potuto riabbracciare ''Pedro'' tra la commozione generale dei presenti.
Nella foto (di Gianfranco Daccò) Pedro in braccio al suo proprietario