Condizioni meteomarine non perfette e processione a metà, ieri mattina, per quella tradizionale in mare in onore della Madonna di Pennaluce a Punta Penna.

Si è comunque ripetuto il sempre suggestivo corteo di barche delle unità della locale marineria (la statua è stata imbarcata sul motopeschereccio 'Giuseppe Natarelli'), andato avanti dal porto fino all'altezza del promontorio con vista chiesa e faro, senza spingersi fino a Vasto Marina, con diversi giri poi operati all'interno del bacino e qui il lancio in acqua di una corona in ricordo delle vittime del mare.

Assieme al parroco di San Paolo Apostolo don Gianni Sciorra, ai fedeli, alle autorità (militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo, amministratori comunali, forze dell'ordine e rappresentanti dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia), in tanti hanno voluto accompagnare la statua della Vergine e seguire l'evolversi dell'appuntamento, anche a bordo dei vari natanti.

Ad animare la mattinata la presenza del Complesso bandistico 'San Martino' dell'Incoronata di Vasto ed un gruppo di giovani majorettes di Atessa.

Dopo il rientro in banchina la processione si è mossa in direzione della chiesa di Punta Penna per una solenne celebrazione all'aperto. Per tutta la giornata nel quartiere spazio a mercatini, giochi per i più piccoli e, a sera, lo spettacolo musicale dei Life di Michael Zappitelli e Stefano De Libertis.