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Archiviata con successo la seconda edizione di "Un Natale di Solidarietà"

Scuole, associazioni e parrocchie per una giornata all'insegna del volontariato

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Si è conclusa con un bilancio del tutto positivo la seconda edizione di "Un Natale di Solidarietà", l'evento messo a punto dall'associazione di volontariato onlus Ricoclaun in collaborazione con il Centro Commerciale "Centro del Vasto".

Tantissime le scuole primarie e medie pubbliche e private, le associazioni e le parrocchie che da ieri mattina hanno allestito stand e mercatini sotto i portici della struttura, realizzando oggetti fatti a mano con l'intento di promuovere la solidarietà locale, l'adozione a distanza e progetti interni alle associazioni coinvolte.

Durante tutta la giornata si sono alternati momenti ricreativi sia per i più piccoli che per gli adulti. Dai laboratori in cui i bambini producevano oggetti natalizi, ai concerti di Natale. Ad essere coinvolti nelle iniziative anche i genitori che hanno contribuito all'allestimento degli stand.

Ad esibirsi sono state moltissime scuole e associazioni, come il Liceo Musicale di Vasto, la Scuola Secondaria di I grado "G.Rossetti", la Scuola dell'Infanzia e Primaria "G.Spataro", i bambini della palestra New Gym & Fitness dell'insegnante di zumba Tiziana Cittadini e tante altre, che hanno offerto un momento di saluto e di augurio alle proprie famiglie.

«Una modalità insolita quella di proporre un concerto nel centro commerciale - spiega la presidente dell'associazione Ricoclaun, Rosaria Spagnuolo – nata proprio dall'idea di tutelarci da qualsiasi condizione metereologica. Tutto è stato organizzato benissimo. Sia la direttrice del centro commerciale Anna Boleto, che il direttore Fabio Bruno, sono stati meravigliosi e hanno saputo accogliere molto bene questa manifestazione all'insegna del volontariato, per la prima volta in questa struttura».

«Siamo molto contenti di aver ospitato questo grande evento, sia perchè si tratta di uno scopo nobile, sia perchè ci permette di trasmettere l'immagine di un centro commerciale che non è soltanto un luogo in cui si realizza il mero commercio – ha dichiarato Anna Boleto, direttrice del Conad Superstore - ma anche un modo per far incontrare le persone, per vivere un pò come in una famiglia. Noi crediamo nel radicamento delle attività commerciali territoriali che debbano essere vantaggiose per i cittadini più bisognosi. L' organizzazione è stata imponente e curata nei minimi dettagli da tutte le associazioni coinvolte, ma anche noi abbiamo contribuito con le nostre forze. Grande risposta dalle famigie, compostezza e momenti di grande entusiasmo accolti con favore da parte nostra. Spero sia l'inizio di un nuovo percorso insieme a coloro che volessero sceglierci come teatro di queste manifestazioni».

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