Tre bimbi nati nello stesso anno rappresentano una notizia per Schiavi di Abruzzo, paese con natalità prossima allo zero; se poi le nascite sono concentrate nello stesso mese il fatto è davvero eccezionale.

Ripresa demografica nel piccolo centro montano del Vastese? Stando ai dati di questo mese di maggio sembrerebbe di sì. Tre giovani coppie che vivono coraggiosamente a Schiavi hanno deciso, altrettanto coraggiosamente, di mettere al mondo dei figli. Agli inizi del mese è arrivato Davide Ninni, figlio di Valentina e Gianluca. La settimana scorsa è stata la volta di Anastasia Di Carlo, per la gioia di papà Piero e mamma Antonia. E solo qualche giorno fa è toccato a Federico Sforza, di Stefania e Angiolino.

Tre nuove vite, tutte nello stesso anno e nello stesso mese. Un evento eccezionale per Schiavi di Abruzzo, che non si verificava ormai da decenni. Una notizia lieta che fa ben sperare, nonostante i dati demografici del comune montano siano pesantemente in negativo da anni. Il Municipio, probabilmente anche per problemi di cassa, non ha previsto, fino ad oggi, incentivi per le giovani coppie. Nessuna politica demografica, tanto per usare un termine altisonante. Altri comuni di zona, come Castiglione Messer Marino, già da qualche anno hanno istituito un bonus bebè. Un piccolo contributo alle giovani coppie, un gesto simbolico, ma anche concreto. A Schiavi invece, nonostante i soliti proclami propagandistici in campagna elettorale, non si è concretizzato ancora niente di tutto ciò.

Le tre nascite di questo mese, magari, invoglieranno l’amministrazione a comportarsi diversamente. Nell’attesa, benvenuto ai nuovi bimbi e tanti auguri ai genitori e alle famiglie!