Ultimi giorni disponibili per visitare la mostra dal titolo ''La nobiltà di un tempo'', allestita a cura delle operatrici della cooperativa sociale C.M.A. con il patrocinio dell'amministrazione comunale, in particolare dell'assessore Ernesto Fiorito che si interessa ai settori della cultura e del turismo. In una casa antica del centro storico di Schiavi, nella parte più alta del paese, quella che un tempo si chiamava ''Prteill'', sono esposte le ricchezze di un tempo, i piccoli tesori familiari custoditi gelosamente, tutti gli oggetti che abbellivano le case delle famiglie più agiate. Si va dall'argenteria e dagli accessori in ceramica e cristallo, a vecchi esemplari di telefono, orologi, quadri, cristalliere, servizi in porcellana e gingilli vari, manufatti in rame, vecchi lumi ad olio e macchine per cucire, per poi passare, in una camera da letto arredata come un tempo, ai corredi nuziali, tra pizzi, merletti e ricami a mano. Un'esposizione, quella de ''La nobiltà di un tempo'', che ha incuriosito ed interessato molti turisti alla scoperta della quotidianità delle famiglie notabili di una volta. Continua invece fino al 31 agosto la mostra permanente ''Uno sguardo al passato'', un'esposizione di utensili, oggetti e accessori tipici della cultura rurale e montana. Aratri in ferro, basti per animali da soma, attrezzi per l'agricoltura in legno o metallo, gli utensili usati dalle massaie e una sezione dedicata ai costumi tipici di Schiavi di Abruzzo e della vallata del Trigno in generale. Due esposizioni davvero interessanti, allestite nel centro storico del paese.