Il nodo è sciolto. Ingaggio ridotto in cambio del biennale. Fabrizio Cammarata è il nuovo centravanti del Pro Vasto. Un nome altisonante, la ciliegina perfetta della società sulla torta preparata da Pino Di Meo. L'ex Juventus, Torino, Napoli, Verona, Pescara, Samb, Salernitana e Taranto sarà martedì a Roccaraso. Non ancora ufficializzato il buon esito della trattativa, ma il motivo è da ricondurre soltanto al nero su bianco che avverrà contestualmente. Con l'ex juventino il Pro Vasto si candida a recitare un ruolo di protagonista assoluto nel girone B di Seconda divisione, dove Bassano e Lucchese partono con il dichiarato obiettivo del salto di categoria. Ma ce l'hanno un trio di qualità al livello di Cammarata, Bonfiglio e Dimatera? Senza dimenticare affatto che Di Meo può contare anche Ludovisi, Soria, Fiore, Mangiacasale e Suriano. Un parco di caratteristiche offensive stratosferico! A centrocampo il Pro Vasto alza la muraglia con Visone e Avantaggiato probabili titolari e Digno, Della Penna più un altro elemento come Daniele Cacciaglia. Vi pare poco? Tutta da scoprire la difesa, quasi nuova di zecca, dove giganteggiano la bravura e l'esperienza del portiere Sassanelli, la promessa Patarini, ma non lasciamoci ingannare dalla porta ancora inviolata nelle tre amichevoli sin qui disputate. E' un po' il reparto delle incognite, da valutare col passare del tempo. De Giorgi e Bombara sono due giovani di cui si dice un gran bene. Okoroji e Ciotti, sono lì, pronti a farsi sotto. Un problema che potrebbe rappresentare una vera minaccia riguarda l'ossatura della passata stagione. I dodici confermati sembrano non aver mai smesso di giocare, sono in grandissima forma. Accuseranno un calo ad ottobre o novembre? Il rischio c'è e lo staff tecnico e medico della società terranno certamente in considerazione l'insidia. Domenica prossima a Castel di Sangro la prima ufficiale di coppa Italia contro la Cisco Roma. Occasione che intanto smaltirà la squalifica di tre giornate relative alla passata stagione.