Buone indicazioni per la Pro Vasto che ha sconfitto (1-0) la formazione beneventana Forza e Coraggio, neopromossa in serie D e vincitrice dell´ultimo campionato di Eccellenza campano, grazie alla rete di Suriano al 32´ della ripresa. Come già fatto contro il Vasto Marina e il Real Marcianise, il tecnico biancorosso Pino Di Meo ha dato spazio a tutti i ragazzi, con la solita girandola di sostituzioni, provando quello che oramai è il modulo che più gli piace: il 4-2-3-1. Le maggiori difficoltà si sono registrate in avanti, reparto che non è stato ancora completato, dove Di Meo, senza nulla togliere all´argentino Ragusa che ha buone potenzialità, vorrebbe un uomo alto e d´esperienza: Pignalosa, Arcamone e Cammarata (quest'ultimo sta prendendo un´altra strada) sono alcuni dei nomi richiesti dall´allenatore pugliese. "Come per gli altri reparti - commenta Di Meo al termine dell´amichevole - anche l´attacco ha bisogno di un elemento di peso, d´altronde l´esperienza vissuta l´anno scorso insegna. Questo, comunque, è per avere una certa tranquillità. Intanto, andiamo avanti con il nostro lavoro e sono soddisfatto per quello che abbiamo fatto. L´amichevole ha confermato che siamo sulla buona strada per affrontare senza grossi patemi il nuovo campionato". Una decisione, comunque, potrebbe essere presa tra domani e lunedì, in occasione del riposo concesso dalla società ai giocatori che si ritroveranno a Roccaraso alle ore 12 di martedì per il rush finale della preparazione, prima di lasciare definitivamente la sede del ritiro e continuare a Vasto l'attività di pre-campionato con la seconda fase. Riguardo ai lavori allo stadio Aragona e al fatto che i tifosi vastesi non potrebbero andare in Curva d´Avalos, ma nella scoperta Curva Tobruk, si registra il disappunto dei supporter che minacciano di disertare le gare. Il presidente Mimmo Crisci precisa: "Ho evitato altri miei interventi, visto che l´Amministrazione comunale ha promesso che lo stadio sarà pronto per il 16 agosto. Per spirito di collaborazione, ho chiesto alla Lega di giocare la prima di Coppa "in casa", così da scontare l´ultima giornata di squalifica del campo sul neutro di Castel di Sangro; di conseguenza, con la terza giornata, ci toccherà tra le mura amiche, proprio il 16, giorno che vorremmo anche presentare alla città la nuova Pro Vasto e chiederò di spostare la partita alle 20.30 per dare la possibilità a tutti di essere presenti. Per la Curva d´Avalos, purtroppo, il regolamento parla chiaro, però il Comune può intervenire, ed è l´unico che può farlo, predisponendo una relazione indicante come dividere i flussi delle tifoserie, i percorsi e la segnaletica da adottare per i sensi unici e i parcheggi. Ho dato dei suggerimenti e sono fiducioso circa le promesse fatte. Altro non posso fare, non è nei miei poteri". Lunedì, infine, usciranno i calendari di Coppa Italia: la Pro Vasto è nel girone H della competizione, con Cisco Roma, Celano, Isola Liri e Virtus Lanciano.