Proiezione in anteprima, nella cornice dell’Auditorium “Tito Molisani” di Casalbordino, di “Socializziamo nel pallone”, il docufilm realizzato dall’Associazione culturale Oltremuro in collaborazione con l’Agenzia di comunicazione CQuadro e Vasport.

Un tuffo nel mondo del calcio giovanile in particolare, visto come fenomeno di aggregazione sociale, soprattutto nei piccoli centri, con riflettori puntati su Casalbordino e sulla locale compagine del Casalbordino Calcio che, con la sua prima squadra, si è imposta nel girone C del Campionato abruzzese di Promozione conquistando il salto di categoria in Eccellenza.

Prima della visione del video si è tenuto un breve talk, presentato da Michele Cappa, editore di Vasport e coordinatore della produzione, assieme al sindaco Filippo Marinucci, all’assessore Amerigo Tiberio, al patron del Casalbordino Calcio Alessandro Santoro, all’allenatore Gianni Borrelli ed al procuratore sportivo argentino di origini vastesi Luis Ruzzi.

“Un docufilm – ha sottolineato Michele Cappa – che ha voluto porre l’accento sul calcio, inteso come mezzo prezioso per aiutare i ragazzi a socializzare ed a crescere, sempre nel rispetto dell’avversario e con sani principi di correttezza e lealtà”. Nei vari interventi evidenziata proprio la valenza di questa disciplina, incentrando l’attenzione sulla comunità di Casalbordino e sullo sviluppo di un florido settore giovanile, punto di riferimento per tanti ragazzi della locale comunità e del territorio, grazie anche alla vicinanza ed alla collaborazione dell’amministrazione comunale casalese, soprattutto per quel che riguarda l’aspetto dell’impiantistica sportiva, sottolineando l’importanza di aver realizzato il manto in erba sintetica allo stadio cittadino.

Il docufilm – con cenni alla storia di Casalbordino ed interviste e commenti di Santoro, Borrelli, dell’assessore Tiberio, di Paola De Camillis presidente del Casalbordino Calcio, di Salvatore Panico, responsabile della scuola calcio del club giallorosso e direttore tecnico del settore giovanile, e di Don Giuseppe della comunità dei frati benedettini della Basilica-Santuario di Santa Maria dei Miracoli – è stato curato dallo stesso Michele Cappa con la realizzazione tecnica di Pierluigi Patella.