La Vastese è decisamente fortunata con le neopromosse marchigiane. Dopo la larga vittoria con il Tolentino conquistata oltre i propri meriti, i biancorossi pareggiano con il Porto Sant’Elpidio, una delle squadre rivelazioni del torneo. Un punto che va larghissimo ai padroni di casa e strettissimo agli ospiti, parsi decisamente e complessivamente più in palla dei loro avversari. Gli aragonesi si sono destati infatti solo nella seconda parte della ripresa, fallendo un rigore con Dos Santos (al secondo errore consecutivo dal dischetto) e pareggiando con Stivaletta il gol del primo tempo siglato dall’ex Cupello da Meio.
La partita - Il primo acuto è di Vittorio Esposito, che al terzo minuto insiste con una bella azione personale sul fondo sinistra e libera il tiro da posizione defilata, guadagnando soltanto l’angolo. Il primo affondo ospite invece è decisivo: il sinistro da punizione dal limite di Maio è letale, perché la palla colpisce la barriera e mette fuori causa Lorenzo Bardini. Il centravanti raggiunge così a quota 9 gol il collega vastese Dos Santos.
Le azioni più pericolose scaturiscono da calcio da fermo. Al 24’ dall’angolo di Loggello piove una bella palla in area, Perocchi è ben piazzato ma non imprime sufficiente forza e precisione al suo tiro, permettendo al portiere di respingere. Cinque minuti dopo, sempre dalla bandierina, sono i marchigiani a sfiorare la rete dall'angolo di Borgese: Monserrat va di testa, Bardini interviene, Manoni tenta la scivolata sul primo palo ma arriva con un pizzico di ritardo.
Poi ci prova Vittorio Esposito, probabilmente il migliore dei suoi: la sua punizione quasi dal vertice sinistro dell’area si concretizza in un tiro cross che né finisce in porta né trova una deviazione decisiva, spegnendosi di pochissimo sul fondo. Stessa sorte, dall’altra parte, per il tuffo di testa di Cuccù. Poi è clamorosa l’occasione per gli aragonesi: Dos Santos serve alla grande Francesco Esposito, l’11 non ci arriva per una probabile trattenuta, i giocatori di casa reclamano il rigore che l’arbitro non accorda. Al 40’ Maio s’invola quasi indisturbato in area, il gol sembra annunciato ma il centravanti riesce incredibilmente a sbagliare angolando troppo la palla.
I primi minuti della ripresa sono uno shock per i padroni di casa. I marchigiani si avventano subito in area, Frinconi spedisce sul palo e la Vastese si salva anche su Mazzieri. Cuccù con un destro destinato sul secondo palo lontano costringe Bardini a superarsi in angolo. All’undicesimo minuto si rivede la Vastese sul fronte offensivo: Vittorio Esposito s’incunea in area, l’esperto attaccante tende una trappola a Monserrat cercando e trovando il contatto falloso. Stavolta l’arbitro indica senza tentennamenti il rigore: sul dischetto va Dos Santos,ma il brasiliano spara clamorosamente alto e fallisce un pareggio sicuramente immeritato.
Amelia mischia le carte in tavola con un triplo cambio in contemporanea: fuori Perocchi, Dos Santos e Loggello per Alonzi, Stivaletta e Cavuoti. Chiara l’intenzione dell’allenatore di aggiungere peso, velocità e fantasia alla manovra biancorossa. Al 23’ il contropiede marchigiano è finalizzato da Cuccù, il tiro a giro per poco non s’infila sotto l’incrocio. Un minuto dopo è bellissima la serpentina di Cavuoti, che si accentra in area e di rasoterra impatta sul palo strozzando il grido in gola dell’Aragona.
Il Porto Sant’Elpidio è sempre pericoloso, ma la Vastese è più convinta dei propri mezzi e si riversa tutta nella metà campo avversaria. Sul cross di Pompei, la semigirata di Francesco Esposito è alta. Ma al 33’ vengono premiati gli sforzi dei biancorossi: Alonzi va veloce sulla fascia sinistra e vede in area l’ottimamente appostato Stivaletta, che tutto solo a porta sguarnita deve solo spingere il pallone oltre la linea. Tre minuti dopo, Vittorio Esposito accompagna la corsa dell’omonimo Francesco, il tiro è forte ma non abbastanza preciso. Gli uomini di Amelia continuano ad attaccare ma si espongono anche, fisiologicamente, ai contropiedi dei marchigiani, mai realmente pericolosi. La Vastese ha tanta fortuna e conquista così un pareggio che, vista la prestazione nel suo complesso, equivale quasi a una vittoria.
Vastese - Atletico Porto Sant’Elpidio 1-1
Reti: 6’ Maio (P.S.E.), 33’ st Stivaletta (V).
Ammoniti: Mazzieri, Manoni, Fermani (P.S.E.), Loggello, Pompei, Amelia (V).
Espulsi: nessuno.
Formazioni
Vastese: Bardini L., Perocchi (17’ st Alonzi), Pompei, Dos Santos (17’ st Stivaletta), Esposito F., Giorgi L., Marianelli (48’ st Cardinale), Loggello (17’ st Cavuoti), Cacciotti, Bardini F (25’ st Ravanelli), Esposito V. A disposizione: Di Rienzo, Ansini, Zinni, Altobelli. Allenatore: Amelia.
Porto Sant’Elpidio: Giacchetta, Morazzini, Nicolosi, Manoni, Borgese, Moserrat, Frinconi, Miccoli (40’ st Gelsi), Maio (32’ st Marcantoni), Cuccù (17’ st Ruzzier), Mazzieri (20’ st Fermani). A disposizione: Faini, Malavolta, Tereziu, Mancini, Nandonlesi. Allenatore: Mengo.
Arbitro: Luongo di Napoli (assistenti: Lauri di Gubbio e Piomboni di Città di Castello).