“Unfit”. Il verdetto del Centro Medico è inappellabile: Andrea Iannone oggi non correrà il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Il personale medico della pista di Misano ha sottoposto il pilota vastese dell'Aprilia a una risonanza magnetica e ha confermato la sua impossibilità nel prendere parte alla gara di casa. A farlo fuori sono stati i due traumi contusivi alla spalla sinistra subiti dopo una caduta nelle FP1 di venerdì e riacutizzatisi dopo le successive scivolate nelle FP3 e FP4. Un problema, questo alla spalla, mai del tutto risolto, e che Iannone si porta dietro da almeno quattro anni.
“Dopo i test fatti qui a fine agosto sono arrivato al weekend di Misano veramente fiducioso di fare bene”, aveva detto "il Maniaco" ai microfoni di Sky. “Invece le cose sono andate storte fin dall’inizio, con la caduta nel primo turno che ha condizionato tutto. Ci tenevo moltissimo a questa gara e invece, ora, la cosa più importante è cercare di recuperare in fretta e nel miglior modo possibile". Misano si rivela amarissima per Andrea Iannone, che per l’occasione aveva pure sfoggiato una nuova tuta Spidi molto particolare da un punto di vista aerodinamico, essendo dotata sulla schiena di una specie di pinna di squalo che fungeva sostanzialmente da spoiler. Era però ancora in attesa di approvazione da parte della Dorna per le sessioni ufficiali delle qualifiche e della gara.
Una tuta che comunque non gli servirà: al “Maniaco” saranno sufficienti maglietta e pantaloncini per guardare comodamente (spalla permettendo) la gara di casa da spettatore. Davanti alla tv, il pilota dell’Aprilia rimuginerà sicuramente sull’ennesimo episodio negativo di una stagione alquanto difficile, con la speranza di essere recuperato per la gara di Aragon in programma già la settimana prossima.