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Una stagione 2016 da protagonista: Iannone punta a migliorarsi

Domenica in Qatar il primo Gran Premio dell'anno. Il pilota vastese della Ducati è carico

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Iannone a cannone.

In pista come nelle parole della vigilia, ormai ci siamo, si alza il sipario sulla stagione 2016 in MotoGp, il pilota vastese non sta più nella pelle.

 “Quest'anno - queste le parole rilasciate dal pilota vastese a Gazzetta.it - credo che la lotta fra i primi sarà ancora più incerta, con tutti i piloti più vicini a causa delle novità introdotte dal regolamento. Sono certo che potremo essere competitivi e faremo di tutto per essere protagonisti. Nell'ultimo test in Qatar ho migliorato il mio feeling con la DesmosediciGP e le gomme Michelin: abbiamo lavorato bene, ma siamo solo all'inizio con la nuova moto e c'è ancora tanto potenziale da sfruttare".

Motivazioni infinite, tipiche di un personaggio mai banale, perfetto in pista e attento ad ogni particolare anche lontano dall’asfalto ma dopo il doppio ritiro con cui ha archiviato la sua prima stagione da ufficiale punta a ripetersi un anno dopo in Qatar, per il decimo anno consecutivo scelto come circuito inaugurale.

Non sarà una stagione come tutte le altre, mai come in questa le novità non mancheranno, il passaggio alle gomme Michelin, le nuove centraline, dettagli tutt’altro che secondari a consegnare al momento parecchia incertezza sui reali valori dei team anche se la Yamaha, con Lorenzo campione in carica e il beffato Valentino Rossi, pare stia passi più avanti rispetto alla concorrenza.

Alle spalle con una Honda apparentemente in difficoltà spinge forte, oltre la sorpresa Suzuki, la Ducati(satellite Pramac compreso) gestita sapientemente dall’Ingegner Gigi Dall’Igna, chiamato qualche anno fa per risollevare le sorti del team di Borgo Panigale passo dopo passo è arrivato quasi in cima, non ancora ai livelli dei competitor nipponici ma molto, molto vicini.

I due Andrea saranno ancora fianco a fianco in casa Ducati, un anno fa l’inizio premiò Dovizioso ma alla lunga colpì la costanza del ventiseienne vastese capace di andare a punti per quattordici gran premi collezionando tre podi. Partendo proprio da quello qatariano quando sul circuito di Losail alla fine dei ventidue giri (118.4 km) suonò a volume altissimo per un podio tutto italiano che vide il trionfo dell’intramontabile Rossi seguito dai due Andrea ducatisti con Iannone accontentatosi con un sorriso a trentadue denti del gradino più basso del podio.

Migliorarsi anno dopo anno, guai a cullarsi su quanto di bello fatto in passato: “Vincere – senza giri di parole Iannone nell’intervista rilasciata a gpone.com - dobbiamo farlo per forza perché negli ultimi test è andato tutto bene. L’obiettivo è raccogliere risultati importanti che mancano da tanto tempo. So che non sarà facile, non lo è mai, perché i rivali sono forti e guidano moto competitive. Noi però siamo cresciuti e stiamo ancora crescendo”.

Non sono parole pronunciate per caso, la consapevolezza nei propri mezzi all’inizio della stagione numero 12 (dal 2005 in 125) dovendo affrontare un circuito amico del vastese ripensando non solo al terzo posto di un anno fa ma ai secondi in Moto2 (2011 e 2012) con la vittoria già centrare nel 2009 in 125 con l’Aprilia. Sette anni dopo quello storico successo avrà come fidata compagna la Desmo16Gp, “sono differenti le sensazione alla guida – ha proseguito Iannone nella chiacchierata con gpone.com - in questo momento credo che la nuova moto e la GP15 si equivalgano, hanno lo stesso grado di competitività. E’ positivo, perché con la GP16 abbiamo fatto solo 9 giorni di test mentre l’altra ha un anno di sviluppo alle spalle. Ora dobbiamo capire come sfruttarla, perché sono stati fatti dei passi avanti e questa moto ci darà dei vantaggi”.

I test divisi in tre tappe iniziando da quelli malesiani proseguendo per l’Australia fino ad arrivare in Qatar a inizio marzo, l’ultimo passaggio prima dell’inizio ufficiale, Iannone nonostante il suo amore per Vasto ha preferito evitare voli lunghi e faticosi godendosi gli ultimi giorni di relax a Doha.

Dal riposo alla pista, ieri si sono accesi ufficialmente i motori, a Losail, si sa, tutto è dilatato in quattro giorni aprendo le danze sin dal giovedì con le Fp1 su un tracciato illuminato a giorno con la gara di domenica in notturna (in Italia partenza alle 19).

Per la griglia di partenza bisognerà attendere sabato sera (Q1 e Q2 dalle 18.35 fino alle 19.15) anche se fondamentali saranno le Fp3 del venerdì (18.55-19.40 italiane).

Andrea Iannone è pronto e carico. A Doha si accendono le luci per un 2016 da protagonista. Assoluto.

Antonio Del Borrello (Primo Piano Molise)
 


 

 

 

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