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I talenti del beach volley vastese: brillano Claudia Scampoli e Martina Di Santo

Splendido terzo posto conquistato al Torneo delle Regioni

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Vasto e beach volley, continua la tradizione, binomio indissolubile e soprattutto vincente.

Non c’è estate senza medaglie, le giovani beachers vastesi continuano ancora a far parlare di loro. In positivo naturalmente, un anno fa al Trofeo delle Regioni a conquistare la medaglia di bronzo furono Gaia Genovesi e Alessandra Di Tizio, dodici mesi dopo sembrava quasi impossibile che le giovanissime vastesi sarebbero riuscite a ripetere quel risultato ma la voglia di non mollare ha fatto la differenza e così per Claudia Scampoli e Martina Di Santo, rispettivamente classe 2000 e 1998 in terra calabra nel torneo giovanile ecco arrivare un altro terzo posto.

Per la gioia dell’allenatrice Maria Luisa Checchia, lei insieme agli altri due must della pallavolo vastese come Caterina De Marinis ed Ettore Marcovecchio, da generazioni crescono i futuri prospetti del domani cibandoli di ‘pane e volley’.

Che sia indoor o in spiaggia fa poca differenza, gli allenamenti cambiano eccome se cambiano ma di certo non le attenzioni che rivolgono alle loro atlete. Impegno e duro lavoro alla fine pagano sempre, senza sacrificio è difficile arrivare lontano, all’ultimo Trofeo delle Regioni le due vastesi mai si sarebbero immaginate di trovare il gradino più basso del podio.

Una tre giorni intensissima con ben sette match da affrontare, il computo finale ci ha consegnato un ruolino di marcia niente male con cinque vittorie(più una a tavolino) e due sole sconfitte. Iniziando nel day one con due vittorie, entrambe in rimonta (2-1) con vittoria finale nel tiebreak battendo le laziali dopo un inizio in salita cedendo il primo set (16-21). Nessuna paura, ecco lo scatto d’orgoglio con un 21-5 da schianto completando l’opera con il 15-12 finale. Inizio ancor più difficile contro le campane vittoriose all’inizio con un 21-7 che ha forse rilassato troppo le avversarie delle vastesi tornate in campo con una grinta mai vista, 21-11 e poi 15-9 e via verso il secondo giorno d’impegni.

Tre match iniziando dal 2-0 all’Emilia Romagna (21-15; 21-6) inciampando, per la prima volta sulla spiaggia di Cetraro, di fronte alla forte coppia pugliese vittoriosa per 2 a 0 (21-17; 21-18). Per riprendere la marcia ecco la seconda vittoria del secondo giorno decisiva per centrare l’accesso alla semifinale: nessuna paura, altra vittoria in rimonta, questa volta contro le colleghe lombarde vittoriose nel primo set per 21-11 ma costrette a piegarsi alle vastesi tornate in carreggiata grazie al 21-15 del secondo set e fantastiche nel tiebreak decisivo vinto d’un soffio per 16-14.

In semifinale una montagna impossibile da scalare dovendo affrontare la coppia delle Marche (Ottaviani-Micheletti), poi trionfatrice nella tappa calabrese, un match senza storia con le vastesi costrette a cedere il passo per 2 a 0(21-15; 21-8). Un ultimo sforzo nella finalina decisiva centrare il terzo posto finale, ecco che Claudia Scampoli e Martina Di Santo ritrovano altra linfa vitale nonostante gli sforzi dei match precedenti, di fronte le liguri Olivero e Botta estromesse dal podio con un 2-0 senza storia: 21-13 e 21-16, la medaglia di bronzo finisce, meritatamente, sul collo delle due vastesi.
 

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