Il punto: terminano le festività natalizie, inizia l'anno nuovo, e riparte il campionato, con la prima giornata di ritorno che segna la seconda sconfitta del torneo della capolista Gallipoli, ancora in terra calabrese, dopo quella nel girone d'andata patita a Lamezia Terme. Questa volta è Rende il teatro dell'''evento'', con i locali che dimostrano di meritare in pieno il terzo posto in classifica. Dello stop dei giallorossi salentini ne approfitta in maniera immediata il Melfi, che consolida il secondo posto andando ad espugnare l'ostico campo del Rieti, ottenendo la quinta vittoria in trasferta in campionato, con una partita giocata in maniera pragmatica, ''condita'' dal cinismo che contraddistingue le grandi. Ora sono sette i punti che dividono le due compagini. In fascia play-off splendido successo esterno della Cisco Roma su un sempre più deludente Taranto, mentre fa bene a livello di risultato, non tanto di gioco, il Giugliano, uscito con i tre punti in saccoccia dalla trasferta del sempre più miseramente ultimo Vittoria. Più in basso in classifica, da sottolineare, poi, l'imponente rimonta dell'Andria sul campo di un Potenza ancora poco ''stabile'', la vittoria in continuo sorpasso sull'avversario della Pro Vasto sull'Igea Virtus, la conferma dei continui miglioramenti espressi ultimamente dal Modica, vittorioso sulla Nocerina, ed il pareggio a reti bianche tra Marcianise e Latina, incontro da passare immediatamente agli archivi, sia per quello che (non) si è visto in campo, sia per quanto successo fuori dal campo, in un vortice di violenza che conferma, purtroppo, che l'incoscienza e l'imbecillità della gente non ha mai fine. Si voleva iniziare l'anno con i migliori propositi: così non è stato. Per colpa dei ''soliti noti'', immediatamente da punire. Senza troppe attenuanti. LE PARTITE: VITERBO-VIGOR LAMEZIA 0-2: si riabilita dopo le festività natalizie il Vigor Lamezia, andando a vincere una partita importante su un campo ostico come quello di Viterbo, ed incamerando tre punti di notevole rilevanza in chiave salvezza. Veniva da cinque risultati utili consecutivi la squadra locale, ma questo non è bastato ai viterbesi per arginare la maggiore determinazione e la maggiore aggressività messa in campo, soprattutto nei primi 45 minuti, da parte dei calabresi. E proprio nel primo tempo gli ospiti chiudono la gara, dopo aver incontrato in Fimiani, estremo difensore laziale, un baluardo insormontabile nei primi otto minuti dell'incontro, capace così com'è stato di respingere in maniera superba le conclusioni di Pasca prima e di Alessandrì dopo. Ma al 14' nulla poteva, il numero uno gialloblu, sul rasoterra di Pippa, che aveva ricevuto palla dopo una fuga sulla destra del compagno Migliorelli. Il raddoppio al 43' con Pasca, quando Morici perdeva un innocuo pallone ai limiti dell`area, con il centravanti lamentino bravo ad approfittarne, entrando in area e trafiggendo imparabilmente Fimiani, per il gol del definitivo doppio vantaggio ospite. Migliori in campo: Fimiani (VT), Pippa (VL) MARCIANISE-LATINA 0-0: si apre il nuovo anno con una gara che, preannunciata sulla carta come più che interessante, si dimostra assolutamente piatta, monotona, clamorosamente noiosa. Uno zero a zero che non ha detto nulla, con davvero poche occasioni da annotare sul taccuino, al di là del gol annullato a quattro minuti dal termine al nuovo acquisto dei locali, il ''bomber'' Gigi Molino, pescato nell'occasione in fuorigioco. Per il resto, nulla o quasi sul terreno di gioco. Lo spettacolo, purtroppo, per modo di dire, l'hanno invece fatto i supporters delle due tifoserie, con atti indegni di questo sport. Atti che non meriterebbero ulteriori commenti, e che vanno, come detto, adeguatamente stigmatizzati ed opportunamente puniti. Migliori in campo: Manco (M), Travaglione (L) TARANTO-CISCO ROMA 1-2: seconda sconfitta casalinga nel torneo per il Taranto, che con questo stop perde terreno nei confronti delle squadre che lo precedono in classifica, non approfittando a dovere della sconfitta patita dal Gallipoli nell'anticipo televisivo serale di venerdì sul campo del Rende. Buona la gara ed ottimo il risultato ottenuto dai capitolini su un campo difficile come quello tarantino, che testimonia il perfetto stato di forma dei romani, giunti alla terza vittoria di seguito. Il gol del vantaggio ospite al 27', quando Banchelli esplodeva il destro dalla distanza, trafiggendo imparabilmente Gentili. Reazione del Taranto che si concretizzava al 36', quando Grassi spingeva in area Mancini, atto che significava calcio di rigore, trasformato dal rientrante De Florio, al suo nono gol stagionale. Nella ripresa, pero`, il ''patatrac'' al 63', quando Gentili raccoglieva un retropassaggio di Caccavale, rischiava il dribbling su un avversario e appoggiava al marcato Martinelli alle cui spalle sgusciava Ciotti rubandogli la palla: l'esterno laziale entrava in area e trafiggeva il portiere rossoblu in uscita. A fine gara pesante contestazione dei tifosi verso il tecnico locale Marino, mentre Ferazzoli si gode con i suoi l'aggancio in graduatoria proprio agli ionici. Migliori in campo: De Florio (T), Moscelli (C) VITTORIA-GIUGLIANO 0-2: bello il calcio quando è vario di risultati ma quando il risultato è sempre lo stesso il tutto diventa insopportabile ed insostenibile come la situazione del Vittoria che aspettava il ''pass'' dalla Lega per poter disporre dei nuovi acquisti, ma niente da fare. Così tra squalificati (Marcuz e Marzullo), ed infortunati (Lizzori, Arcuri), mister Gentilini è costretto a pescare tra le giovanili le pedine mancanti. Malgrado ciò nel primo tempo è proprio il Vittoria a rendersi pericoloso con Martelli che si trova ben tre volte solo davanti alla porta di Gragnaniello senza riuscire a centrare lo specchio vuoto. Nella ripresa il trainer dei partenopei Dellisanti capisce che Coquin non è in giornata ed inserisce Chigou e dopo solo sei minuti, esattamente al 68', lo stesso va in gol. Vittoria a questo punto stanco ed in balia dell'avversario che dopo appena 5 minuti va al raddoppio con la conclusione da parte di Vives. Con questi tre punti il Giugliano ''bissa'' la vittoria ottenuta prima della pausa natalizia sul campo della Vigor Lamezia, e consolida il quarto posto, in compagnia di Taranto e Cisco Roma. Per i locali, invece, è notte fonda: 9 soli punti conquistati sinora, ultima posizione in classifica, e penultimo posto che dista di ben otto punti. Sperare ancora non è facile. Migliori in campo: Fortunato (V), Vives (G) PRO VASTO-IGEA VIRTUS 3-2: successo in rimonta della Pro Vasto, al termine di una gara avvincente e ricca di emozioni. L'Igea Virtus, per due volte in vantaggio, deve recitare il ''mea culpa'' per aver sciupato alcune ghiotte occasioni quando avanti di un gol. Siciliani per primi in vantaggio, con il gol dopo 11 minuti di Frisenda, e raggiunta al 34' da Morante, con uno splendido destro dal limite dell'area. Solamente tre minuti più tardi il nuovo vantaggio ospite, firmato da Ancione. Nella ripresa decisivo Vitale, quando al 71' l'esterno di difesa abruzzese pesca il jolly con una punizione dalla distanza. E quando all'80' il direttore di gara concede un rigore ai locali, per il fallo di Palma sul neo-entrato Maccagnan, si consuma in pieno il ''miracolo'' della rimonta vastese: è Esposito a trasformare il penalty, permettendo ai suoi di allontanarsi dalle paludi della bassa classifica, all'interno delle quali, invece, è costretta ancora a rimanerci una sprecona ed ingenua Igea. Migliori in campo: Morante (P), Ancione (I) MODICA-NOCERINA 2-1: non ha più la ''sindrome'' da partite casalinghe il Modica, che, nelle ultime tre gare interne disputate, ha ottenuto un pareggio e due vittorie di fila. Vittima del ''Caitina'' la Nocerina, scesa in Sicilia con un atteggiamento sbagliato e con una tattica troppo rinunciataria, e punita da un Modica messo bene in campo, presentatosi all'appuntamento senza gli infortunati Scichilone e Iannelli, ma con uno spirito aggressivo e determinato, e con il neo-arrivato Cappuccilli in grande spolvero. Il gol del vantaggio locale al 23': Gulino si inventa un'azione sulla destra e mette al centro dove pasticcia Caraviello che con una clamorosa autorete infila il suo portiere. Dopo cinque minuti il Modica può raddoppiare con Siclari che, a non più di un metro da Milan, prima si fa respingere il tiro e poi mette alto. La Nocerina e` solo un tiro di Rocco alla mezzora, parato con sicurezza da Merletti che però, al 42', si fa passare sotto la pancia un'innocua mezza girata di Greco, servito sul dischetto da Buonocunto, per il pari campano. Ripresa e Modica in possesso palla e la Nocerina a contenimento; la svolta con l'ingresso in campo di Parlagreco, che regala dinamismo sino al gol realizzato di destro da dentro l'area, su suggerimento dal fondo del solito Gulino, che aveva aggirato l'intera difesa rossonera. Migliori in campo: Cappuccilli (M), Curione (N) RIETI-MELFI 0-1: quinta vittoria in trasferta nel torneo per il Melfi, che approfitta in pieno dello scivolone del Gallipoli, ottenendo un importante successo sul terreno del Rieti, ottimizzando al massimo una delle poche occasioni create durante tutto l'arco della gara. Per il resto dell'incontro è solo Rieti, capace di sfiorare, solo nel primo tempo, per ben quattro volte il gol del vantaggio, e punito al quarto d'ora della ripresa da Lauria, il quale conquista palla sulla trequarti, vince tre rimpalli di fila e dal limite dell'area lascia partire un sinistro velenoso che finisce la sua corsa alle spalle dell'incolpevole estremo difensore locale Groppioni. Si diceva di un bel Rieti nella prima frazione di gioco, incapace, però, di finalizzare le tante occasioni create. Migliori in campo: Bettoni (R), Lauria (M)