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Dalla San Paolo a Nuova Pro Vasto o Vasto Calcio: il passaggio è ormai alle porte

L'apertura della società è massima: si chiederà il ripescaggio in Promozione e di giocare le partite interne all'Aragona

a cura della redazione
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Entro il 25 giugno va formalizzato il cambio di denominazione sociale, poi si dovranno muovere ulteriori passi, intanto nella direzione di un auspicabile allargamento dei quadri societari, poi per la domanda di ripescaggio nel campionato di Promozione, oltre alla possibilità di disputare le partite interne allo stadio Aragona.

 

Quella che era un'intenzione annunciata, adesso, è ad un passo dal divenire realtà. E' la San Paolo Calcio Vasto, società dilettantistica di Prima Categoria, ad offrire alla città, 'orfana' di una sua squadra rappresentativa a tutti gli effetti, l'opportunità di provare a ripartire nel settore calcistico. Ed a 2 anni di distanza dalla dolorosa sparizione della Pro Vasto, dunque, sembra potersi concretizzare un progetto che, fin qui, era stato soltanto sulla carta. Il presidente della San Paolo, Pierino Tumini, è dimissionario, ma resterà ad occuparsi del settore femminile della società. Per la prima squadra maschile saranno altri dirigenti ad assumersi la responsabilità sempre in attesa di un deciso irrobustimento della compagine societaria per puntare in alto.

 

Qualcosa, insomma, si è smosso. In questi ultimi giorni alcuni tifosi avevano promosso una raccolta di firme per sensibilizzare l'ambiente, risultata molto partecipata. E da più fronti erano arrivati appelli ad una possibile 'rinascita'. L'ex assessore Francescopaolo D'Adamo, proprio ieri, aveva indirizzato una richiesta all'assessore allo Sport Vincenzo Sputore per farsi promotore di un incontro per valutare le ipotesi sul tavolo. 

 

Potrà chiamarsi Nuova Pro Vasto o Vasto Calcio o in chissà quale altro modo il club ex San Paolo: il 'dado è tratto' ed un rinnovato percorso può prendere avvio. 

 

 

 

 

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