Spalti gremiti e tra questi uno spettatore speciale che soffre e vive con loro una domenica piovosa di aprile sperando di gioire con loro e così avviene. Giuseppe Zara per ben 4 volte è stato abbracciato dai compagni al di là della rete che separa il campo dalle tribune. Inizia così, nel migliore dei modi, il cammino della fase finale regionale degli allievi della Virtus Vasto ai danni di una bella formazione quale è L'Aquila Calcio 1927. Le emozioni di questa gara, con in vantaggio prima una squadra o poi l'altra, non sono facili da raccontare in queste poche righe. Una cosa evidente è che i ragazzi di mister Roberto Cesario in questa sfida, ed era un bel pò che non si vedeva in campo, hanno tirato fuori quella grinta e quella voglia di vincere che ha contraddistinto questa squadra per tutta la durata del campionato. Per la cronaca, passa in vantaggio L'Aquila Calcio su calcio piazzato da fuori aerea dopo dieci minuti del primo tempo. Il pareggio arriva con Federico Maia. Passano pochi minuti è arriva la rete del vantaggio vastese con Vitale Piermattei. Si va al riposo sul 2 a 1. All'inizio della ripresa L'Aquila pareggia su rigore e dopo subito dopo, per una disattenzione difensiva, segna e passa sul 3-2. La reazione dei ragazzi di mister Cesario non si fa attendere, arriva il pareggio con capitan Scafetta, con un tiro a fil di palo da fuori area e non basta. La pressione esercitata in attacco porta il gol-partita firmato da Federico Maia.