Si presentava stracolma, questo pomeriggio, la chiesa di Santa Maria Maggiore, in occasione dei funerali del commendator Silvio Petroro, deceduto sabato sera, all'età di 78 anni. Petroro, imprenditore e fautore di numerose iniziative a carattere sociale (tra le quali spiccano quelle per riaffermare i legami tra i vastesi e gli emigranti sparsi in tutto il mondo, specialmente in Australia), è stato ricordato, nel corso della cerimonia, dal priore Nino D'Annunzio, della Confraternita della Sacra Spina e del Gonfalone della quale faceva parte, e dal sindaco della città Luciano Lapenna. Ecco di seguito il ricordo dei confratelli. "E' venuto a mancare sabato sera, mentre una delegazione della nostra Confraternita era al 18° Cammino Nazionale delle Confraternite d'Italia a Orvieto, il nostro confratello onorario Comm. Silvio Petroro, uomo di grandissimo coraggio e di impareggiabile forza di volontà. Per la nostra Confraternita era un punto di riferimento, con la sua umiltà sapeva rimanere a guardare a distanza gli avvenimenti e al momento opportuno non mancava mai di dare la sua autorevole opinione e con poche parole riassumeva tutta la sua esperienza di vita. Ci mancherà tanto, davvero, ci mancherà tanto la sua auto-ironia su quanto la vita ha voluto far pesare su di lui e per cui non si è mai arreso, cosa questa che ci ha dato sempre un enorme coraggio e ci è servita di esempio. Siamo certi di interpretare anche il sentimento degli altri confratelli, caro Silvio, sarai sempre nei nostri cuori".