Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E' con questa accusa che i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Vasto hanno arrestato Simone Maccarone, 39 anni di Vasto, e Luigi Caprio, 32 anni, di Mondragone, in provincia di Caserta. I due provvedimenti di arresto sono stati eseguiti all’alba di oggi con l’ausilio di due unità cinofile del Comando Regione Carabinieri Abruzzo di Chieti e in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Vasto su richiesta della locale Procura della Repubblica. Gli inquirenti ritengono di aver individuato un canale di rifornimento di sostanze stupefacenti che da Napoli arrivava a Vasto e San Salvo attraverso una rete di corrieri che sarebbero stati manovrati da referenti locali, Simone Maccarone a Vasto e Luigi Caprio a Napoli. Le indagini, avviate dopo la scoperta ed il sequestro di ingenti quantitativi di cocaina e hashish (400 grammi di 'coca' in una occasione, 6 e 12 chili di hashish in altre due), effettuati dai Carabinieri di Vasto negli ultimi mesi dell’anno scorso, hanno portato alla scoperta di un livello superiore con l’individuazione di quelli che sarebbero i 'registi dello spaccio' in città e nei paesi limitrofi della sostanza stupefacente la quale, una volta fatta arrivare a Vasto direttamente da Napoli, veniva immediatamente consegnata ai vari spacciatori che provvedevano poi a smerciarla ai consumatori. La domanda di droga, da quanto è stato possibile scoprire dagli investigatori, era piuttosto alta, tant’è vero che i viaggi a Napoli erano piuttosto frequenti e i soggetti a vario titolo coinvolti in questa attività di spaccio o interessati all’acquisto della droga, erano diversi per numero e per estrazione sociale. Il giro d’affari ammonterebbe, secondo una prima stima, a centinaia di migliaia di euro.