E' tutta vastese la creatività dell’agenzia pubblicitaria Dispenser, riconosciuta e premiata sul web da numerosi portali internazionali e nazionali. Da quando l’agenzia ha messo in rete il nuovo layout del sito www.dispenserstudio.it, lo scorso dicembre, ha ricevuto una pioggia di premi alla qualità e alla professionalità dei suoi lavori. Individuato nell’arco di questi mesi come “Miglior sito della settimana” e “Sito a cinque stelle” dal portale nazionale www.italiawebstar.com, www.dispenserstudio.it ha fatto furore anche all’estero, venendo segnalato dai portali internazionali www.xhilarate.com, www.linkage.nl, e dai cinesi www.newwebpick.com, http://sc.68design.net e www.sj63.com. Questi portali sono gestiti da importanti esperti del web che esaminano quotidianamente migliaia di siti su una piattaforma mondiale, con l’intento di segnalare e premiare l’inventiva presente nella rete. «Per noi – spiega Franco Radoccia, art director dell’agenzia – comunicare in maniera innovativa significa soprattutto cercare soluzioni non convenzionali e per questo crediamo sia molto importante guardare il mondo da prospettive diverse, utilizzando ogni chance per incoraggiare nuove idee. Il nostro successo è determinato da quello dei nostri clienti: ad oggi lo stile Dispenser è diventato un vero e proprio “marchio di fabbrica”, che rende riconoscibile al pubblico le campagne pubblicitarie grazie alla cura dei particolari». «Più della tecnologia applicata al web – aggiunge Gianluca Parente, grafico – è stata premiata la creatività globale dei nostri lavori, di cui il sito presenta i migliori: in dieci anni di vita racchiudiamo nelle nostre campagne pubblicitarie la continua ricerca di uno spirito creativo sorprendente e di una comunicazione innovativa». «Il web diventa un amplificatore di risorse e permette anche a un’agenzia di provincia di competere con le agenzie internazionali – conclude Panfilo D’Ercole, copywriter – Ci riempie d’orgoglio vederci classificare insieme ai siti di Mtv e della Coca Cola... Abbiamo riscontrato fino a mille visite al giorno provenienti dalla Cina».