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FLORA E FAUNA MARINA DA TUTELARE NEL GOLFO DI VASTO: RISOLUZIONE URGENTE IN CONSIGLIO COMUNALE

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Il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale a Vasto, Fabio Giangiacomo, ha diffuso il testo di una risoluzione urgente che verrà presentata in occasione della prossima riunione del Consiglio Comunale. L´argomento è la richiesta di un finanziamento finalizzato alla realizzazione di un progetto di tutela della flora e della fauna marina del Golfo di Vasto. Questo il testo completo della risoluzione: ''L´agonia della piccola pesca abruzzese è sotto gli occhi indifferenti di tutti. Il nostro mare Adriatico, secondo i dati di una inchiesta pubblicata mercoledì 25 febbraio dal quotidiano La Repubblica, registra un crollo della biomassa pescabile che entro i prossimi cinque anni toccherà il 70%. Pertanto, esso è destinato ad una inesorabile morte, ormai neanche troppo lenta, scientificamente sorretta dai dati inerenti la temperatura dell´acqua, salita di ben oltre i due gradi circa e lo stato dei fondali, violentati dal passaggio abusivo e distruttivo di vongolare e pescherecci che rasano la costa ben oltre i limiti consentiti dalle vigenti normative ed utilizzano reti con maglie di una misura illegale nonché motori con una potenza ben oltre quella concessa. Tale fenomeno comporta la decimazione dei pescatori nonché l´allargamento al mercato internazionale che taglia i prezzi del pescato locale, strozzando le famiglie di piccoli pescatori che vivono quotidianamente di tale mestiere dalle affascinanti origini tradizionali. Tale situazione ha comportato l´inevitabile crollo dell´economia abruzzese, legata alla piccola pesca, interessando in particolare l´intero golfo del vastese fino ai confini con il Molise. L´amministrazione comunale intende salvaguardare tale settore e l´economia connessa alla pesca di pesci di piccolo taglio, attraverso un´azione strategica che miri, con il sostegno della Regione Abruzzo ed in sinergia con tutti gli altri attori interessati ed operanti sul territorio, ad arginare tale deleterio fenomeno. Per la nostra città, infatti, la salvaguardia di tale settore, va ben oltre la necessità di garantire la conservazione di un posto di lavoro per i tanti giovani che sono proprietari di una piccola imbarcazione. Il pesce di piccolo taglio, infatti, rappresenta il principale ingrediente utilizzato nella realizzazione di quel tipico prodotto gastronomico, il Brodetto di pesce alla vastese, che ha ottenuto il marchio di qualità dalla Camera di Commercio di Chieti e sul quale l´Amministrazione Comunale fonda il proprio punto di forza in termini di strategia turistica competitiva. Pertanto, ed alla luce di tali considerazioni, di tale problematica, già dai mesi scorsi, si sono occupati il sindaco Luciano Lapenna e l´assessore al Turismo Nicola Del Prete, i quali hanno promosso alcuni incontri sia con il Consorzio Industriale del Vastese che con le autorità marittime locali e dai quali è peraltro emersa un´intesa con queste ultime nella necessità di intensificare la salvaguardia della legalità, attraverso una costante opera di controlli in mare. Verbalmente, inoltre, l´amministrazione comunale aveva già trovato delle intese anche con il precedente assessorato regionale competente alle Attività produttive addivenendo alla necessità di realizzare un progetto di tutela della flora e della fauna marina del Golfo di Vasto, consistente nel posizionamento in mare di scogli che non consentano più quel fenomeno tanto deleterio di aratura del fondale, a causa del quale la sabbia viene scavata con lame che incidono solchi di metri i quali provocano la morte di qualsiasi forma animale e vegetale. Tale soluzione, peraltro già utilizzata in altri contesti geografici, non comporta danni d´impatto ambientale né alla navigazione ma risulta soggetta ad un necessario e preliminare studio di fattibilità che interessi la morfologia dei fondali e le correnti marine. Per la realizzazione di tale progetto, l´amministrazione comunale chiede un intervento della Regione Abruzzo, in termini di concessione di un finanziamento all´uopo destinato. Inoltre, vista la competenza e le conoscenze sviluppate in materia e in questi anni dal Consorzio Industriale del Vastese, si suggerisce che potrebbe a quest´ultimo essere commissionata la realizzazione del progetto''.
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