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FORNITURA DI PELLICOLE A SECCO ALLA ASL LANCIANO-VASTO: INTERVENTO DI TAGLIENTE (PDL)

a cura della redazione
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Chiarimenti e spiegazioni su circostanze e modalità relative alla gara bandita dalla Asl Lanciano-Vasto avente ad oggetto la ''fornitura triennale di pellicole a secco e cd con attrezzature in noleggio dall'importo di euro 2.500.000''. Le chiede il consigliere regionale del Pdl Giuseppe Tagliente che ha presentato un'interrogazione all'assessore regionale alla Salute. Nello specifico Tagliente chiede i motivi per i quali la predetta gara bandita a fine 2007 con scadenza per le offerte al 28 febbraio 2008 sia stata aggiudicata in via provvisoria il13 gennaio 2009. ''In altri termini - si legge nell'interrogazione - perché la gara sia stata aggiudicata dopo circa 12 mesi mentre la validità delle offerta era fissata in 30 giorni e le offerte evidentemente riferite ai costi di mercato al momento del bando. Il sottoscritto chiede ancora di conoscere il pensiero della Giunta regionale e del Commissario alla Sanità nominato dal Governo nazionale, Gino Redigolo, riguardo ad alcuni aspetti della stessa gara che hanno suscitato nell'interrogante una serie di interrogativi. Il più importante attiene soprattutto alla economicità dell'appalto. La gara ha riguardato infatti la fornitura di pellicole radiografiche richiedendo soltanto tre sistemi di produzione di cd. Sotto questo profilo è quindi apparsa inadeguata e antieconomica, considerato che già da tempo tre Asl abruzzesi (Avezzano, L'Aquila e Chieti) utilizzano il sistema Pacs, in grado di archiviare tutte le immagini prodotte e consentire un'economia generale intesa in termini di abbattimento del consumo di pellicole e di razionalizzazione dei flussi lavorativi. Con preghiera di voler cortesemente fornire risposta urgente in considerazione di una ipotizzata illegittimità della gara che dovrebbe, almeno ad avviso dello scrivente, essere annullata per evitare lunghi e dispendiosi contenziosi legali''.
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