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VIABILITA' E SICUREZZA SULLE STRADE DELLA CITTA' TRA RIAPERTURE E DIVIETI

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All'altezza del viadotto San Nicola e sulla ex Statale Istonia tra Vasto e la Marina. La viabilità cittadina, negli ultimi giorni, è finita sotto la lente in particolare su queste due trafficate arterie. Sulla prima, ed in particolare sulla bretella che da via Mario Molino conduce alla Statale 16 in direzione Vasto Marina, non è ancora completato l'intervento di messa in sicurezza del tratto ma la strada è tornata comunque percorribile. Lateralmente è stata realizzata una protezione in cemento, un cosiddetto 'muro di guardia', per una lunghezza di quasi 150 metri, che va comunque ulteriormente rafforzata con la sistemazione di guardrail. Nell'annunciare l'opera, lo scorso 17 dicembre, si dava un tempo massimo di una settimana per l'esecuzione dei lavori. Ne sono invece trascorse cinque (comunque caratterizzate da molti giorni di maltempo), l'intervento non è ancora completato e la riapertura è avvenuta a due giorni da un incidente avvenuto nelle vicinanze che aveva riportato la questione al centro dell'attenzione, soprattutto per le pericolose inversioni compiute da molte auto nel rimmettersi sulla Statale, in direzione sud, proprio per la chiusura della bretella ora tornata fruibile. In zona operata anche la ripulitura della vegetazione. Sull'Istonia, invece, è stato di nuovo eliminato il semaforo nei pressi dello smottamento in corso poco dopo lo svincolo per il parco Muro delle Lame. La carreggiata, in quel tratto, è sempre ristretta e c'è il divieto di utilizzarla a scendere verso la riviera con le indicazioni sistemate in piazza Verdi e al culmine di via Anghella. Per procedere verso la Marina, in pratica, si deve obbligatoriamente utilizzare via Magnacervo. Diversi, però, gli automobilisti sconsiderati che, soprattutto in discesa da via Anghella, comunque ignorano il divieto aumentando i rischi ed i pericoli per la circolazione. FOTO di AMERICO RICCIARDI
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