Caro Direttore le scrivo per esprimere una riflessione riguardo ad un evento di cui sono stato testimone lunedì 19. Il mio lavoro mi porta in tanti Comuni della nostra bellissima provincia e tra questi anche Monteferrante. Ed un cliente di Montefferante mi ha informato che delle rocce (complici le intense precipitazioni piovose) erano cadute sulla strada per Roio del Sangro e intralciavano la carreggiata. Per me che da tanti anni transito in strade di montagna non è stata certamente una novità, quindi sul momento non mi sono sorpreso più di tanto... Al contrario quando sono venuto a sapere che miei conoscenti erano scampati miracolosamente alla frana ed un autocarro (Fiat Ducato) era rimasto seriamente danneggiato ho voluto constatare e vedere l'accaduto. Ho scattato delle foto sul luogo della frana e in serata le ho inviate ad un quotidiano locale/regionale. Queste foto testimoniano la fortuna che hanno avuto le occupanti dell'autocarro che transitavano sulla strada per compiere il loro lavoro (vendita frutta e verdura). Al di là delle responsabilità e dei vari distinguo che sicuramente ci saranno, il mio pensiero va a quelle signore che hanno ora un serissimo problema... hanno perso il mezzo e gli strumenti che occorrono per poter lavorare. Infatti la conducente/commerciante mentre si faceva il segno della Croce per lo scampato pericolo mi faceva notare della perdita di una bilancia acquistata qualche giorno prima. Bene, ora mi riallaccio ad una frase del candidato ed ora Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi. L'ho udita al Teatro Ruzzi a Vasto durante un comizio della sua campagna elettorale appena archiviata e cioè: ''Io voglio essere il Sindaco d'Abruzzo''. Questa frase mi è rimasta particolarmente impressa ed ora che c'è proprio Chiodi a presiedere alla Regione. Può dimostrare subito di non aver detto uno slogan ad effetto, ma di credere fermamente nelle parole espresse pochi giorni fa. Sappiamo quanto sia lungo e complesso intentare causa verso un ente o verso enti che a norma di legge cercheranno di procastinare e dilazionare nel tempo un risarcimento danni alle malcapitate. Allora il problema adesso è che oltre al danno si unirà la beffa dei mancati guadagni e del riacquisto degli strumenti per non perdere il giro d'affari e clienti. Caro Sindaco d'Abruzzo Chiodi ora ha un'occasione d'oro per dimostrare subito questa sua teoria. Contatti personalmente le sue Concittadine sfortunate e si organizzi in modo che così come vengano acquistati lussuosi Autobus di linea con su scritto ''ACQUISTATO CON CONTRIBUTO DELLA REGIONE ABRUZZO'' tra qualche giorno si possa vedere un Autocarro nuovo nuovo con su scritto ''ACQUISTATO INTERAMENTE DALLA REGIONE ABRUZZO'' come risarcimento per i danni subiti dalla frana. Questo non avverrà, questo intoppo verrà domani dimenticato e non rimarranno che anni di attesa e cause in tribunale per poter ambire ad un congruo risarcimento. Dimostri tangibilmente che l'Abruzzo è cambiato e che non è la solita ''aria fritta''! Che sbadato, dimenticavo che qui non siamo in... America(U.S.A) ... ma in... Abruzzo(ITALIA).