Da Francesco Romanelli, ex segretario cittadino dell'Italia dei Valori, riceviamo e pubblichiamo una nota in replica ad un precedente intervento sulla ''questione morale'' del consigliere comunale IdV, Corrado Sabatini. ''Ho letto con attenzione l'articolo di Corrado Sabatini consigliere comunale dell'IdV. L'ho dovuto rileggere per capire se lo scrivente era del PSI o dell'IdV. Forse il consiglire Sabatini non si è ripreso dalla vittoria di Antonio Di Pietro, ripeto: di Antonio Di Pietro e nessun altro, tanto da confondere nella questione morale un tantino le cose. Bettino Craxi, sanno tutti ,è stato perseguito, per alcuni perseguitato, dall'allora magistrato Antonio Di Pietro. E' tramite il ''buon'' Tonino che il ''buon'' Bettino è andato in esiilio e li è rimasto. Nessuno a nessun titolo può dire di avere, sulla questione morale, la verità in tasca, soprattutto chi ha avuto la resposabiltà di aver sciolto alcuni partiti (stagione di mani pulite) senza portare nulla, o quasi , in cambio. La questione morale alla quale il ''buon'' Corrado fa riferimento sa più di sfida all'OK CORRAL, tra lui ed una parte del PD. Sindaco in testa. Lui da ''buon'' socialista craxiano non sopporta gli ex DS. E' più forte di lui. E' una vera e propria idiosincrasia. La vittoria del candidato Antonio Di Pietro è stata notevole e l'ha così galvanizzato che crede che i 500 voti di Vasto presi dal mio amico Paolo Palomba, gli possano permettere di parlare più di Anna Suriani che ha preso più o meno le stesse preferenze, o della stessa Eliana Menna. La somma dei voti presi dai candidati vastesi a sinistra del PD è maggiore rispetto a quelli presi dai candidati di Vasto dell'IdV. Ma queste cose la volpe corridore le sa eccome se le sa. Il ''piè veloce'' Corrado Sabatini sa benissimo che il voto preso dal suo partito è un voto CONTRO non un voto PER. Quindi non tradendo la sua tradizione corsaiola, corre appunto, a mettere i puntini sulle ''I'' prima che qulcuno se ne accorga. L'unico a Vasto che può parlare nel centrosinistra, a torto o a ragione, è Peppino Forte che ha avuto più di 2.500 preferenze, ma guarda caso è del PD. E guarda caso li ha presi nonostante i problemi giudiziari. I quali ricordo non hanno nulla a che vedere con l'amministrare la cosa pubblica. La questione morale è compessa. Corrado lo sa da ''buon'' socialista che oggi un avviso di garanzia non si nega più a nessuno. La questione morale che il consigliere Sabatini solleva riguarda anche le procure? Catanzaro e Salerno insegnano. Non può essere un politico, Di Pietro, a suggerire chi deve, e come, continuare le inchieste. Leggi: sponsorizzazione di De Magistris. Il ''buon'' Tonino lo sa che a decidere è un preciso organo dello Stato. Invocare altro o suggerire altro si chiama: interferenza. Il consiglire comunale dell'IdV Corrado Sabatini se vuole apparire differente faccia proposte, dica come l'IdV si pone di fronte alla crisi. A proposito lo sa quante persone sono a casa dalla Denso? Da ex compagno lottarolo (lotta continua), è stato davanti ai cancelli di Pilkington? Sa quali sono le ripercussioni di una cassa integrazione sulla nostra città? Al momento in cui scrivo sicuramente no forse tra una settimana si. Per questo Natale auguro al capogruppo (?) del'IdV Sabatini di potersi mettere d'accordo con se stesso prima di esporre poche idee ma ben confuse. Buon Natale consigliere''. Francesco Romanelli