Massicci servizi di prevenzione e di controllo sono stati portati a compimento, nel corso dell'ultimo fine settimana, dai Carabinieri della Compagnia di Vasto in collaborazione con le altre forze di polizia, mentre la stagione estiva inizia a far registrare un notevole afflusso di villeggianti. Nel week end appena trascorso, in particolare, sono stati attuati mirati servizi preventivi durante i quali i Carabinieri della locale Compagnia, con il coinvolgimento delle stazioni dipendenti, agli ordini del capitano Vincenzo Orlando, responsabile del Nucleo Operativo Radiomobile, hanno battuto a tappeto le arterie stradali più importanti del territorio oltre che i luoghi più 'sensibili'. ''E' stato svolto un capillare controllo del territorio - dice il capitano Orlando - vigilando sulla circolazione stradale e nei luoghi maggiormente frequentati da giovani. I posti di blocco piazzati nei punti strategici della Statale 16 e della marina, attuati per accogliere il 'popolo della notte' che raggiunge la nostra località, hanno portato al controllo di centinaia di veicoli ed alla contestazione di svariate sanzioni; infatti, sono state contestate oltre 40 violazioni al Codice della Strada, in particolar modo relative all'utilizzo delle cinture si sicurezza e sono state ritirate alcune patenti per condotte irregolari nella guida e alcune carte di circolazione per mancata revisione dei veicoli. Il tema dei controlli su strada il fine settimana è particolarmente sentito dalle Forze dell'ordine. L'obiettivo è quello di sensibilizzare al massimo gli utenti della strada, soprattutto quelli più giovani, invitandoli a non bere e a non mettersi alla guida di veicoli qualora le condizioni psico-fisiche non lo permettano''. Nel corso dei controlli, C.S., 50 anni di Vasto, è stato denunciato in stato di libertà perché sorpreso a guidare l'autovettura sebbene fosse sprovvisto di patente perché revocatagli, mentre un trentenne del posto è stato segnalato all'Ufficio territoriale del Governo perché trovato in possesso di 4 grammi di hashish e gli è stata ritirata immediatamente la patente di guida. Le ispezioni hanno riguardato anche il bacino portuale, ad opera del personale specializzato delle Motovedetta CC 513: i militari hanno sorpreso tre pugliesi della provincia di Bari intenti alla pesca abusiva subacquea di ricci di mare e con attrezzi vietati, sottoponendo a sequestro tutto il pescato (circa 400 kg di ricci) e l'attrezzatura ed elevando contravvenzioni per un importo pari a 5.000 euro. Le attività di controllo da parte dei Carabinieri proseguiranno incessantemente, specie negli orari serali e notturni. Saranno impegnati anche militari in borghese con il compito di monitorare e segnalare eventuali situazioni illecite e sarà richiesto l'intervento di personale specializzato (Ispettorato del Lavoro e Nas) per le verifiche presso gli esercizi pubblici.