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Sarah D’Adamo: "La mia storia di donna nella scienza"

La testimonianza della giovane vastese

redazione
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Oggi 11 febbraio è la Giornata Internazionale per le Donne e per le ragazze nella Scienza.

Tante sono le donne anche nel Vastese che hanno dedicato studi e lavoro all’ambito scientifico, in particolare riportiamo la testimonianza di Sarah D’Adamo.

“Ecco la mia storia di donna nella scienza. Tre sono le parole fondamentali come scienziato: microalghe, sostenibilità, biotecnologia. Fin dalla mia tesi di laurea (ormai 15 anni!) lavoro su progetti legati alle microalghe. L'ambizione principale è produrre sostanze chimiche direttamente dalla luce solare per i settori del carburante, alimentare e farmaceutico utilizzando questi microrganismi fotosintetici. Ho studiato in Italia e, per seguire un master in biotecnologia, ho lasciato la mia città natale quando avevo 18 anni, per trasferirmi nel nord Italia (8 ore di viaggio). Dopo gli studi (master e dottorato), ho lasciato il mio paese d'origine 11 anni fa ormai. In questi 11 anni ho vissuto in 3 paesi diversi e ho lavorato in 2 diverse università e 1 start-up: PostDoc negli Stati Uniti (6 anni), Senior Scientist nel Regno Unito (2 anni) e ora Assistant professor, in NL.

Molti amici e colleghi che lavorano nel campo della scienza condividono viaggi simili quindi non sono sola! Ciò che sta davvero aiutando il mio percorso è una forte passione, che alimenta la mia motivazione e la mia professionalità. I miei migliori sostenitori sono il mio partner, la mia famiglia, i miei amici e molti mentori che ho incontrato lungo il mio percorso. Mi sono sentita a volte giudicata per le mie scelte, ma quando si tratta di scelte personali, credo fermamente che ognuno sia e debba essere il padrone della propria vita. Ci sono ancora grandi ostacoli nella scienza, tra questi c’è quello di affrontare una scarsa autostima, che può diventare uno dei maggiori ostacoli, che io personalmente continuo a sconfiggere con la mia passione e resilienza. A volte mi sento scoraggiata, ma lavoro duro ogni giorno per diventare una scienziata migliore e una donna migliore. Il mio miglior consiglio: osa seguire le tue passioni e i tuoi sogni, ciò che è molto importante è impegnarsi per questo, e poi non te ne pentirai! “

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