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”L’attualità di don Milani e la scuola di Barbiana”

Il webinar gratuito In diretta streaming sulla pagina Facebook "Università Tre Età Cupello"

redazione
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Appuntamento delle Università Tre Età di Cupello Giovedì 17 Dicembre 2020 alle ore 16:30 dedicato a Don Milani per analizzare “L’attualità di don Milani e la scuola di Barbiana” con il Webinar Live gratuito, curato e condotto da Fabio Bruno in diretta streaming sulla pagina facebook “Università Tre Età di Cupello”.

Sarà presente Paolo Landi, allievo di don Milani a Barbiana e la partecipazione di Concetta Delle Donne, dirigente scolastico della Nuova Direzione Didattica di Vasto  e don Nicola Florio, parroco di Cupello.

Si è voluto rendere omaggio ad una delle figure più significative e controverse del ‘900 italiano, attraverso le testimonianze e i ricordi di Paolo Landi, autore del libro "La Repubblica di Barbiana", uscito nel 2018, frutto dell'esperienza vissuta.

Prete, insegnante, educatore: un uomo diverso, povero tra i poveri, capace di parlare molto lontano a tanti cuori e altrettante coscienze.

Ai suoi allievi si è dedicato come solo un maestro, un fratello, un padre sa fare. Ha educato i suoi ragazzi a stare con la classe degli ultimi, a non dimenticare l’umanità bisognosa, a tenere a bada l’egoismo e a studiare con e per gli altri, «Perché non si tratta di produrre una nuova classe dirigente, ma una massa cosciente», diceva.

Don Lorenzo Milani non è stato soltanto un prete, ma anche un educatore, uno scrittore, un profeta. Tante cose, difficile cancellarlo. È stato anche un grande italiano capace di riempire un vuoto etico, non solo dei suoi tempi, ma anche dei nostri tempi. Don Lorenzo, oggi, è forse più necessario che mai, vista la fragilità interiore profonda che stiamo attraversando.

Voleva una scuola che favorisse le esperienze conoscitive e di conoscenza, senza trasmettere contenuti da una parte all'altra, ma, vivendo insieme ai proprio studenti, portare i ragazzi dentro il mondo, farli uscire dalla povertà espressiva che lui aveva visto come uno scandalo a Barbiana. Prendere per mano i suoi ragazzi e poi consegnarli al mondo.

Nel 2017, Eraldo Affinati con "L’uomo del futuro", ha cercato lo spirito di Don Lorenzo Milani prima ancora che il suo metodo, ha cercato lo stile e lo ha trovato a Città del Messico incrociando un educatore messicano, lo ha trovato a Benares in India parlando con una suora di Madre Teresa di Calcutta. Ecco, in molti di questi educatori isolati, di questi maestri di frontiera, Affinati ha ritrovato lo spirito di Don Lorenzo Milani, che significa guardare negli occhi i propri studenti guardare negli occhi dell'altro, assumersi la responsabilità dello sguardo altrui, significa fare davvero l'insegnante ma in modo autentico profondo a prescindere dai metodi che si possono usare; il tempo scuola uguale il tempo vita.

In un’intervista Affinati dice: «Quello che mi rimane di Lorenzo è il prezzo che lui ha pagato per diventare ciò che è; è stato sacrificato qualcosa, ha fatto una scelta profonda, ha tagliato anche i rami fioriti che erano presenti in lui, non soltanto i rami secchi, è proprio questo elemento di scelta resta di Don Lorenzo. Quello che molti adulti oggi ancora non fanno. Giocare significa veramente incarnare il limite che l'allievo non deve superare, essere amico, sì, ma anche maestro e questo doppio aspetto ti mette a rischio come educatore. Lorenzo in questo è stato preveggente, ha capito tante cose con le quali noi ancora oggi siamo a contatto. Da Barbiana, “penitenziario ecclesiastico”, in uno sperduto borgo dell'Appennino toscano, incredibile teatro della sua rivoluzione, tante volte rievocato ma spesso frainteso, non smette di interrogarci».

 

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