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Grande successo della Sagra delle Campanelle di San Rocco

L’esplosione di creatività e il piacevole tintinnio rallegrano il centro storico di Vasto

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Tantissimi gli espositori che dall’Abruzzo, dal Molise, dalla Campania, dal Lazio e dalle Marche, colorano oggi il Centro Storico di Vasto con la Sagra delle Campanelle di San Rocco. La fiera nacque tantissimi anni fa a Vasto per la grande devozione verso San Rocco. Il tintinnio della campana posta sul suo bastone era il segno di riconoscimento da lontano in ogni città entrava. San Rocco era considerato il viandante più illustre fra i turisti, come dice il vastese Giuseppe Perrozzi. “Compagno gli era del sonaglio il trillo: agita , dunque, questa campanella , avrai di risonanza il dolce squillo e il ricordo di Vasto tanto bella!"

Sono presenti oggi campanelle di tutte le dimensioni, con variopinti colori, in vari materiali, ceramica, vetro, metallo e perline. Sono quasi tutte fatte e decorate a mano dalle mani sapienti di appassionati ceramisti, le forme, i colori, lo scampanellio, creano un’atmosfera di festa, rispettando le normative anti Covid.

La maggioranza è formata da artisti ceramisti che hanno laboratori e che da tantissimi anni partecipano alla fiera delle campanelle di Vasto. L’altra fiera abruzzese dedicata alle campanelle è quella di Lanciano del 31 Agosto dedicata a Sant’Egidio. La tradizione ricorda che anche lui aveva una campanella sul suo bastone. Gli espositori di Lanciano hanno detto che non si sa se nella loro città sarà possibile organizzare la tradizionale fiera della campanelle, perché forse non si riescono a rispettare tutte le normative anti Covid.

Tra gli espositori per San Salvo, è presente lo stand di campane decorate con le perline di Maria Sabatini, Marisa Silveri e Anna Maria Barone. Da Vasto è presente Antonio Di Marco che ha un’azienda di famiglia, Maria Neve, Bruno e Maurizio Scafetta, con le loro “campanelle Stupefatti”, l’associazione Girandola di San Lorenzo e la signora Antonia. Da Casalbordino vengono Rosanna De Filippis con le loro campanelle colorate, dedicate al calcio, ai cartoni animati, al trabocco, per un pubblico variegato; Annarita Di Matteo con le campanelle all’uncinetto, Nicola Santini e Rosanna e Vittoria De Filippis presenti a questa manifestazione da più di 10 anni a Vasto. Da Pollutri viene Daniela Costa con la sua azienda Vento di Lavanda con campane a forma di medusa, gattini, e lavanda. Da Montazzoli, le campanelle del laboratorio artistico di Arianna Caprarola. Da Lanciano sono presenti tantissimi espositori: la Tana dell’Arte di Dario Taddeo, il laboratorio Terracotta Anxanum, i negozi di ceramica di Stefania Santobuono,  Simona Rapino con le sue campane con colori e forme particolari, il laboratorio Scampanelliamo, la bottega di Alessandra Di Vito, le campane in decoupage di Annibale Pace da più di vent’anni a Vasto , Giovina Lazzari,  De Florio. Da San Vito, Marta Di Giuseppantonio, da Fossacesia campanelle a forma di prisma con decorazioni floreali, da Francavilla campanelle molto originali con grande rigore espositivo e quelle delle Ceramiche Santa Lucia ispirati ai costumi abruzzesi; da Villamagna campanelle della tradizione abruzzese, di Liberati ceramiche d’arte; da Giulianova il laboratorio Feelings di Margherita Marchegiani; da Guardiagrele l’artista di Buenos Aires Antonieta Zumbo con le sue campanelle dalle Ande agli appennini. Da Chieti, campanelle con la scritta Vasto; Roberta Cavallo con tante campane e pendagli, orecchini a forma di campane; Daniela Di Primio, con campanelle a forma di Angioletti, streghette, ballerine a forma di campanella. Dal Molise con un artista di San Martino in Pensilis che partecipa da 41 anni alla fiera a Vasto, da Campobasso il laboratorio Gema Creativa, che è stata due anni a Vasto con un negozio, da Monteciffone con campanelle di vetro dell’artista Palmo , da San Martino in Pensilis con il laoratorio di Daniela Ciancioli. Dalle Marche da Montegranaro provincia di Fermo, l’artista Paola Iannucci; da Roma, Riccardo Giova con il laboratorio Fatto per te e l’artista Maria D’Alessandro che da 25 anni partecipa alla fiera di Vasto.  

Da Napoli sono presenti le campanelle del laboratorio di ceramiche di Raffaella Savastano, è il decimo anno che partecipa a Vasto. Precisa che a Napoli non ci sono mostre di campanelle e che quella di Vasto è la più conosciuta e famosa in tutto il Centro Sud.  

Sono presenti anche gli stand delle Associazioni: Avis, che è presente da tanti anni a questa manifestazione e coglie l’occasione per poter spiegare a tutti le finalità dell’Avis; Amici di Zampa, che propone campane di artisti diversi per finanziare le attività dell’associazione, l’Associazione Nuova Acropoli con sede a L’Aquila e Pescara, che si occupa di filosofia cultura e volontariato, solidarietà, protezione civile e che con la vendita delle campanelle finanziano le attività dell’associazione.

Vale la pena immergersi nella piazza e nelle vie del centro per osservare il tripudio di colori e suoni e magari cogliere l’occasione di acquistarne una di campanella, magari da donare a qualche persona cara, come vuole la tradizione.

 

 

 

 

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