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Arredo e illuminazione di una cantina: suggerimenti di design

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La cantina è da sempre considerata un posto oscuro, umido e buio. Tuttavia, oggigiorno è possibile conferire una percezione di maggiore spazio a disposizione: quello che serve è una giusta illuminazione.

Illuminazione della cantina

Che sia in casa o usata come ripostiglio, in base all’uso che vi si attribuisce, bisogna scegliere il tipo di illuminazione che più si conformi alla cantina.
Tra i diversi metodi di illuminazione, si può optare per:

  • plafoniera;
  • faretti (ad incasso oppure orientabili);
  • luci a LED;
  • luci a soffitto;
  • luce naturale;
  • lampadine a basso consumo energetico.

Se la cantina è utilizzata come deposito per grandi utensili, è raccomandabile impiegare un’ampia luce a soffitto, in modo da poter vedere più facilmente gli oggetti che occorrono.

Per quanto riguarda l’utilizzo come deposito vini, l’illuminazione più adatta sarebbe quella che utilizza i LED, poiché le lampadine, che non si surriscaldano, non alterano la temperatura interna della stanza. Gli sbalzi di temperatura, infatti, potrebbero danneggiare la qualità dei vini conservati.
Una buona idea è quella di posizionare dei faretti LED ad incasso proprio sopra il supporto delle bottiglie di vino, per leggere l’etichetta in modo diretto e migliore.

Se la cantina è adiacente alle altre stanze della casa e presenta già un’illuminazione propria, è preferibile posizionare delle altre lampade da terra, aggiungendo anche qualche sedia o tavolo per migliorare l’aspetto della stanza. Tutti questi materiali si possono acquistare su www.luceled.com. Oppure ancora si possono utilizzare delle luci naturali che prelevano la luce dall’esterno della casa per immetterle nella stanza interna.

Arredamento della cantina

Nella scelta dell’arredamento della cantina, bisogna tener conto del contesto, cioè se presenta caratteristiche in stile vintage, classico o moderno, per poi scegliere le decorazioni migliori per il locale.

  • Colori: se nella stanza sono già presenti molteplici elementi ricchi di colori vivaci o particolarmente scuri, è consigliabile utilizzare dei sostegni di colore neutro per non stancare troppo l’occhio.
    Se, al contrario, la stanza presenta elementi chiari o naturali, è anche l’occasione giusta per dare sfoggio alla fantasia: si può scegliere un’illuminazione colorata a LED, con tonalità che vanno dal caldo al freddo e controllata comodamente da smartphone, tramite un’apposita applicazione che regola manualmente o automaticamente il cambio del colore.
  • Lampadari: lo stile classico del lampadario è proprio quello composto da diversi bracci su cui poggiano le lampadine. Tra i più gettonati, vi sono quello a goccia, quello pendente o, il più costoso, quello realizzato in vetro di Murano.
    Lo stile moderno, molto più sobrio, prevede solitamente l’uso di lampadari minimalisti, con colorazioni neutre o spesso in beige.
    In ultimo, per lo stile vintage, si è soliti optare per accessori in vecchio stile: lampadari in ceramica o in vetro decorati a mano, in ferro battuto oppure in vimini, tendenza che ultimamente sta tornando di moda nelle case europee.
  • Pavimentazione: un problema tipico delle cantine è l'umidità che mette in rilievo la questione della scelta adatta per la pavimentazione.
    È sconsigliata la scelta del parquet in caso di elevata umidità: potrebbe deteriorarsi molto più rapidamente e ammuffirsi.
    Sarebbe opportuno optare per un pavimento in vinile, ideale per una cantina che conserva il vino, anche perché riesce a sopportare piuttosto bene il peso delle grandi quantità delle bottiglie.
    Se si preferisce un classico pavimento in cemento, fondamentale è creare una barriera anti umidità, da posizionare prima della futura pavimentazione.
  • Atmosfera: se la cantina è parte della casa e viene utilizzata come una vera e propria stanza, è consigliabile l’arredo di qualche sedia o poltrona, con l’aggiunta di un tavolo su cui posizionare una lampada.
    L’effetto ottenuto sarà sensazionale: un ambiente voluto proprio per i momenti di pausa e relax, grazie alle luci soffuse provenienti dal tavolo posto nelle vicinanze, in grado di conferire un clima accogliente, calmo e rilassante.
    Nel caso in cui vi siano prese di corrente disponibili, al fine di aggiungere un ulteriore tocco di quiete, si può anche arredare la sala con uno stereo per ascoltare della musica.
  • Degustazione: l'ideale, per una cantina spaziosa e con luci soffuse, sarebbe quello di inserire un tavolo bar al centro della stanza e posizionare delle sedie senza schienale intorno. Meglio ancora se alle spalle sono presenti conserve di vino, che conferiranno un tocco rustico all'intero ambiente.

Sopra al tavolo potranno essere disposti taglieri in legno di varie dimensioni e forme con affettati, formaggi e tramezzini, accompagnati da calici in vetro per degustare le proprie conserve.
Una stanza ideale per un mini party in intimità o per fare bella figura con i propri amici e parenti, la cantina creerà un'atmosfera tranquilla e serena da trascorrere in compagnia.

La cantina come stanza giochi

Se la cantina viene principalmente utilizzata come ripostiglio, si potrebbe riciclare lo spazio inutilizzato trasformandola in una stanza ideale per i bambini e i loro giochi, un luogo di divertimento o di studio.

Inserendo degli scaffali con delle scatole poggiate, si potranno conservare all'interno i giochi, del materiale da disegno e artistico per passare il tempo in compagnia dei più piccoli; loro ne saranno sicuramente entusiasti e i grandi potranno approfittarne per trascorrere in serenità qualche momento libero.

Sul pavimento dona moltissimo un lungo e largo tappeto morbido per attutire eventuali cadute e per dare un tocco in più di colore alla stanza.
Se lo spazio, dunque, verrà messo a disposizione dei bambini, è bene ricordare di renderlo privo di angoli, spigoli e oggetti pericolosi.

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