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Aqualand del Vasto, fronte compatto per chiedere la riapertura del parco

La questione è approdata in Consiglio comunale. Risoluzione condivisa tra maggioranza e minoranza

redazione
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"Aqualand del Vasto costituisce una risorsa strategica per il comparto turistico non solo di questo Comune, ma dell’intero tessuto economico-produttivo regionale e quindi è prioritario il pieno coinvolgimento di Governo e Regione, anche attraverso l’individuazione di forme dirette di sostegno che raggiungano il risultato della riapertura”.

Parole del sindaco di Vasto Francesco Menna, relativamente alla questione del parco acquatico Aqualand la cui direzione, giorni fa, ha annunciato di non voler riaprire questa estate per effetto delle conseguenze dell'emergenza Coronavirus.

"La chiusura di Aqualand - si legge in una nota diramata da palazzo di città - va scongiurata e tutti i livelli decisionali locali, regionali e nazionali devono contribuire a trovare una soluzione. È questa la sostanza della risoluzione approvata dal Consiglio comunale in merito alla chiusura del parco acquatico dichiarata, alcuni giorni fa, dalla società cui è affidata la gestione, provocando diffusa preoccupazione presso la cittadinanza, in ragione delle gravi ricadute per tutto l’indotto delle imprese turistiche – uno dei settori che sta maggiormente subendo la presente crisi – con un calo rilevante delle presenze e dei fatturati, nonché per l’occupazione di circa 150 unità lavorative, tra cui molti giovani, studenti e disoccupati".

Nei prossimi giorni il sindaco incontrerà, insieme ai gestori, il presidente della Regione Abruzzo e l’assessore regionale al Turismo; con loro si confronterà per individuare idonee soluzioni per salvare l’imminente stagione estiva.

Il Comune di Vasto, inoltre, in considerazione della prossima scadenza dell’attuale convenzione, fissata al giugno del prossimo anno, ha dato mandato ai propri uffici di procedere speditamente alla verifica del rispetto degli obblighi contrattuali e, quindi, ad esperire apposita procedura ad evidenza pubblica per il nuovo affidamento del servizio di gestione del parco” ha concluso il primo cittadino.

IL COMMENTO DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA. "Siamo soddisfatti del documento di sintesi sull’Aqualand, preparato in capigruppo, votato all'unanimità dal Consiglio comunale con la sola eccezione dell’astensione di un consigliere del Pd - si legge in una nota a firma dei consiglieri di minoranza Suriani, Prospero, Cappa, D'Alessandro, Giangiacomo, D'Elisa e Laudazi -. Con questo provvedimento si riconosce l'impegno e la vicinanza della Regione al nostro territorio che, oltre a predisporre i protocolli per le aperture in sicurezza dei Parchi, ha comunicato l'intenzione di incontrare a breve la proprietà e il concessionario per individuare una soluzione condivisa per scongiurare la chiusura della struttura per la prossima stagione estiva. Nello stesso documento, tenendo presente l’obbligo contrattuale per il gestore di aprire per un periodo minimo durante la stagione estiva, si richiedono misure di sostegno al governo nazionale e a quello regionale per tutte le attività turistiche compresi i parchi tematici. 

Gli obiettivi che il Consiglio intende perseguire, pertanto, sono di salvaguardare l'occupazione e il patrimonio comunale che, a causa della mancata apertura,  potrebbero subire ingenti pregiudizi. Inoltre, vista l'imminente scadenza della convenzione, si è chiesto agli uffici di verificare gli adempimenti a carico delle parti, per poi promuovere una nuova gara pubblica per l'affidamento della gestione dal 2021 in poi. Auspichiamo che già dal prossimo incontro voluto dalla Regione si possano trovare delle soluzioni condivise nell'interesse del territorio". 

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