Sono davvero tanti gli utenti che sul web si lamentano della scarsa chiarezza e della poca affidabilità di Bitcoin Era, un sistema di cui è stata ampiamente riconosciuta la mancanza di serietà. Chi avesse intenzione di avvicinarsi a questo programma farebbe meglio a cambiare idea e a tornare sui propri passi per un motivo molto semplice: bitcoin era non funziona. I guadagni esorbitanti che vengono promessi, infatti, rappresentano uno specchietto per le allodole, e nessuno è riuscito a diventare ricco; al contrario, il destino comune per tutti gli iscritti è stato quello di perdere il denaro che era stato depositato.

Investire in bitcoin: come fare

Il principale motivo per il quale di solito ci si avvicina a Bitcoin Era è quello di provare a guadagnare investendo con i bitcoin. Ebbene, raggiungere questo obiettivo è possibile, ma non tramite Bitcoin Era: piuttosto, meglio studiare e informarsi tenendo presente che un investimento finanziario sulle monete virtuali, così come su qualsiasi altro tipo di asset, presuppone una buona dose di pazienza, altrettanto impegno e massima competenza. Quella di Bitcoin Era è solo una trappola in cui è meglio non cadere, basata su false promesse e fake news.

Matteo Salvini e Bitcoin Era

Qualche tempo fa era stata addirittura fatta circolare ad arte la notizia che anche Matteo Salvini, leader della Lega, avesse deciso di investire nei Bitcoin Era. Secondo questa fake news, il politico milanese avrebbe dichiarato in televisione da Barbara D’Urso di aver ottenuto un sacco di soldi tramite questa piattaforma. Ovviamente la notizia in questione era fasulla: un ulteriore modo di far conoscere Bitcoin Era a più persone e attirarle in trappola. Ma altri finti testimonial sono stati associati a questa piattaforma: è il caso di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, e di Flavio Briatore. Ebbene, né il cantante né l’imprenditore hanno mai avuto niente a che fare con Bitcoin Era.

Perché Bitcoin Era è una truffa

Bitcoin Era ha attirato tante persone con la prospettiva di guadagni facili. Ciò in teoria sarebbe stato possibile per mezzo di un algoritmo capace di individuare le opportunità di business più convenienti attraverso una costante esplorazione dei mercati finanziari. In linea teorica, quindi, si riuscirebbe a guadagnare comprando e vendendo le monete virtuali al momento giusto. Per i potenziali investitori non ci sarebbe alcun compito da svolgere, se non effettuare il primo deposito nel conto di trading per poi aspettare che il sistema proceda in automatico. Ma se fosse così semplice guadagnare lo farebbero tutti, no?

Vietato investire in Bitcoin Era

Guadagnare con le monete virtuali è possibile, ma non è così facile come i promotori di Bitcoin Era vorrebbero far credere. Anche quando vengono presentate delle testimonianze di utenti che affermano di essere riusciti a diventare ricchi grazie a questo sistema, è bene diffidare e mantenersi alla larga: è facile sentire puzza di bruciato, eppure qualcuno ha comunque creduto alle promesse di questo operatore.

Le testimonianze in Rete

Per fortuna navigando su Internet ci si può imbattere in numerose testimonianze veritiere che permettono di conoscere la realtà dei fatti: parlano tutti di una truffa, e chiunque si lamenta per aver perso la totalità del capitale investito. Fare trading di monete virtuali con Bitcoin Era è un errore da non commettere, soprattutto se si pensa che in Rete si possono trovare molte altre piattaforme da preferire e che garantiscono i più alti livelli di sicurezza e di affidabilità. È quasi superfluo mettere in evidenza che Bitcoin Era non risponde agli standard richiesti dagli enti di regolamentazione italiani ed europei.