Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Tamponi e dispositivi di protezione: le richieste alla Fondazione Mileno

Lettera dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali aziendali al presidente della Regione Abruzzo Marsilio

redazione
Condividi su:

Scrivono ai vertici della Regione Abruzzo e del sistema di emergenza di Protezione Civile le organizzazioni sindacali della Fondazione Mileno di Vasto Marina, operante nel settore dell'assistenza e della riabilitazione

Nella sollecitazione, tramite nota siglata dai rappresentanti di Cgil-Fp, Cisl Fp e Uil-Fpl, si evidenzia la necessità di “effettuare con la massima fretta tamponi a tutti i dipendenti e tamponi agli utenti prima degli ingressi nelle strutture sanitarie private”.

Altra questione: “Urgente garantire dispositivi di protezione individuale (camici, visiere, guanti, cuffie, sovra scarpe), mascherine PFF2/PFF3 alle suddette strutture e, poiché accolgono persone fragili e indifese, bisogna assicurare in tempi rapidi tutto il materiale essenziale per far fronte a questa drammatica emergenza sanitaria.

Le richieste che avanziamo chiaramente valgono – si legge nella lettera indirizzata, tra gli altri, al presidente della Regione Marsilio ed all'assessore alla Salute Verì -, oltre che per la nostra struttura anche per le altre le quali operano nello stesso settore, non dimenticando le tante strutture gestite dalle cooperative, che hanno maggiori difficoltà economiche per affrontare una battaglia molto difficile e insidiosa, ma sicuramente svolgono una misura preventiva e umanitaria non indifferente occupandosi degli ultimi. Riteniamo che, in mancanza di dispositivi omologati, gli operatori del settore privato non saranno in grado di fornire risposte di assistenza adeguata ai bisogni di salute.

Riteniamo, inoltre, che eventuali ricoveri, da casa o da altre strutture, possono avvenire solo dopo tamponi e periodo di isolamento, a tutela della salute degli ospiti della struttura e dei famigliari e degli operatori”.

Condividi su:

Seguici su Facebook