Costanzo D’Angelo, fotografo affermato a Vasto si presenta in modo ufficiale con una mostra fotografica fatta di quarantanove scatti , inaugurata nel giorno del suo quarantanovesimo compleanno, in Corso Italia n.18. La mostra sarà aperta per due mesi, fino al 13 dicembre 2017 dalle 18 alle 21.
Nelle sue quarantanove foto esprime l’animo dell’uomo con tutte le sue sfaccettature emotive, con tutte le sue modalità di esprimersi, di esserci. Dietro lo scatto si percepisce la sensibilità di un grande fotografo che riesce a fare foto emotivamente belle ma anche tecnicamente perfette.
Costanzo racconta di sé, la propria visione del mondo, o di quella parte di esso che cattura con il suo obiettivo e da cui trae ispirazione. Racconta i propri sentimenti, mostra il proprio punto di vista. Mostra agli altri quello che abbiamo forse già visto, ma nel rivederlo ci sembra nuovo, ne rimaniamo affascinati, attratti. Ogni foto ha un’intensità, richiede un tempo di osservazione in cui confluiscono emozioni, sensazioni, narrazioni. La foto diventa così opera d’arte.
Tra le bellissime quarantanove foto, quella che mi ha ispirata di più è la foto a bianco e nero dell’onda marina. Mi ha subito ricordato la xilografia “La grande onda di Kanagawa”: una delle opere d’arte non occidentali più conosciute al mondo. Opere diverse ma al tempo stesso simili nell’intensità di ciò che rappresentano.
Le foto dell’articolo sono di Forgione Nicola.