Un vero e proprio inseguimento in mare, giovedì sera, nelle acque al confine Abruzzo-Molise da parte della motovedetta della Guardia Costiera di Vasto ad un peschereccio sorpreso a navigare ed a svolgere la propria attività sotto costa, tra i territori di San Salvo e Montenero di Bisaccia. All'alt che era stato imposto da un'unità della Capitaneria di porto di Termoli, in servizio di pattugliamento in mare, il peschereccio, anziché fermarsi, ha ripreso repentinamente il largo, cercando di allontanarsi, ma è stato poco dopo bloccato e scortato nel porto di Punta Penna di Vasto dalla motovoedetta Cp 517 dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, giunta in zona dopo aver ricevuto la segnalazione e dopo aver provveduto alla identificazione del comandante e dell'equipaggio. Lo stesso comandante, ma anche l'armatore del motopesca, sono stati pesantemente multati dai militari del Circomare, mentre la rete e il pescato sono stati posti sotto sequestro. ''L'attività di controllo della Guardia Costiera - fa sapere il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo vastese, il tenente di vascello Ivan Savarese - s'intensificherà nei prossimi giorni per la sicurezza di navigazione e bagnanti, dal momento che la stagione balneare è ormai entrata nel vivo''.