'Buon vento, comandante': è l'augurio tipico nell'ambito della cerimonia di passaggio di consegne ed è quello che è avvenuto questa mattina anche a Vasto, per il cambio della guida dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna.

Ad assumere il comando, in sostituzione del capitano di corvetta Giuliano D'Urso, è il tenente di vascello Cosimo Rotolo.

Spade al fodero, i due ufficiali hanno concretizzato il cerimoniale al cospetto del comandante della Direzione Marittima di Pescara, il capitano di vascello Enrico Moretti, del comandante della Capitaneria di Porto di Ortona, capitano di fregata Nicola Attanasio, dei sindaci del circondario marittimo di competenza, tra i quali Luciano Lapenna (Vasto), Remo Bello (Casalbordino) e Angiolino Chiacchia (vice di San Salvo) ed amministratori del territorio.

Non mancavano, naturalmente, gli uomini del Circomare locale, una rappresentanza dell'Anmi, l'Associazione Nazionale Marinai d'Italia guidata dal presidente cav. Mario Pollutri e parte degli operatori del porto e del litorale vastese oltre ai vertici delle forze dell'ordine del territorio.

D'Urso, a distanza di poco più di 3 anni di servizio a Vasto, lascia l'incarico per assumerne un altro a Reggio Calabria, mentre Rotolo, barese di 37 anni, alla sua prima esperienza di comando, proviene dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli.

Nei discorsi ufficiali è stata sottolineata la valenza del porto di Punta Penna su scala regionale, le sue prospettive di sviluppo, l’importanza della presenza della Guardia Costiera, il legame della città con il suo mare e lo spirito di servizio sempre presente all’interno del Corpo al termine di un’altra stagione estiva contraddistinta dalla presenza e dal pattugliamento del territorio di competenza - che comprende San Salvo, Vasto, Casalbordino e Torino di Sangro - in quello che è il suo periodo più intenso e ‘caldo’ per la massiccia presenza in zona.