All'invito ad allontanarsi rivolto al venditore extracomunitario presente sul bagnasciuga nelle vicinanze della propria torretta di avvistamento (uno dei tanti che in estate percorrono in lungo e in largo l'arenile centrale), ha ricevuto, di tutta risposta, una serie di minacce, anche di morte.
A raccontare l'episodio - con il primo atto ieri mattina - è Luca Del Casale, un giovane bagnino in servizio sulla spiaggia al centro di Vasto Marina. Primo atto si diceva - con gli intenti minacciosi espressi con una spranga tirata fuori dall'abusivo dal suo carretto ambulante - perché c'è stato pure un seguito, stamattina, quando l'extracomunitario in questione, di origine nordafricana, è tornato in zona ed ha proseguito le sue minacce, al bar dello stabilimento balneare di riferimento di Del Casale, pure spalleggiato da altri connazionali e 'colleghi' giunti in zona, sul lungomare Ernesto Cordella, con un pulmino.
Tensione, non poca, e segnalazione di quanto avvenuto tra ieri e oggi alla Polizia. Ma quando una pattuglia è arrivata sul posto il gruppetto si era già allontanato.
Informati dell'accaduto anche i responsabili della 'Compagnia del Mare' di Pescara che si occupa del servizio di assistenza in spiaggia a Vasto Marina e verrà segnalato l'increscioso episodio all'autorità marittima.